|
|
|
Altezza - Vado della Rocca: 1565 m. s.l.m.; Monte Serra Comune 1870 m. s. l. m. |
Partenza: Prato di Campoli (1134 m. s.l.m.) Dislivello andata e ritorno: 700 m. Sentieri C.A.I. nr. 19 (V.Rocca) e 26 (S. Comune) Tempi di percorrenza andata: 55 min, per Vado della Rocca; 1h e 50 min. per Serra Comune |
Riferimenti G.P.S. (dati rilevati - toller. +/- 5 m.)
N 41° 46' 28,0" E 13° 29' 33,1" 1144 m. s.l.m.
Vado della Rocca (cippo): N 41° 47' 09,7" E 13° 30' 51,2" 1580 m. s.l.m.
Monte Serra Comune: N 41° 46' 30,6" E 13° 31' 11,9" 1861 m. s.l.m. |
Percorso andata: Prato di Campoli, Vado della Rocca, M. Serra Comune.
Percorso ritorno: M. Serra Comune, Vado della Rocca, Prato di Campoli
Come arrivare a Prato di Campoli:
|
Bella passeggiata storico/naturalistica attraverso la più bella faggeta dei Monti Ernici
percorrendo l'ancora ben evidente antica strada che collegava lo Stato Pontificio con il |
|
nel terreno ed un singolare boschetto di tassi, inizia un'impegnativa salita via via più faticosa che in |
|
L'intaglio nella pietra, il Vado della Rocca vero e proprio, punto obbligato di passaggio per |
|
attraversavano quotidianamente.... Riflettendo riflettendo, terminiamo la meritata sosta e ci rimettiamo incammino. Cercando di scorgere tra il fitto del bosco le vette di Prato di Campoli e le varie località della Val Roveto, proseguiamo sullo spartiacque in direzione opposta di Vado della Rocca (Sud/Est) per il sentiero C.A.I. nr. 26. A dire il vero, alla data della stesura della presente relazione (01/2007) il sentiero, all'inizio abbastanza visibile, diventa man mano quasi indistinguibile oltremodo non supportato dalla segnaletica C.A.I. piuttosto carente. Anzi, percorsi 10 minuti dal Vado, il sentiero addirittura tende a portarci fuori strada abbandonando il giusto percorso - lo spartiacque - per piegare sul versante abruzzese. ATTENZIONE. Facile distrarsi e sbagliare nel seguirlo. |
|
31' 17,2"). Sarà perché finora siamo sempre rimasti nel bosco ma da questo punto il panorama è davvero stupendo. Splendido il colpo d'occhio sul pianoro di Prato di |
|
Rimanendo a sinistra (salendo) del "canale" che termina nel piccolo invaso per la raccolta delle acque, |
|
che era il cippo di confine nr. 189. Gli ultimi 5 minuti di piacevole cresta ed eccoci finalmente al cippo |
|
la Valle del Fiume Sacco... si resta per ore incantati ad ammirare quel panorama così desueto quanto affascinante...
Davvero a malincuore è ora di ripartire. Certi di non averne mai abbastanza ci ripromettiamo di ritornare al più presto. Troppo bello il panorama su un versante mai così ben osservabile dalle altre vette dei Monti Ernici... Ripercorriamo lo stesso percorso dell'andata impiegando poco più di 30 min. per arrivare al cippo di Vado della Rocca ed altri 45 min. ca. per tornare al piazzale di Prato di Campoli. |
...A proposito dei cippi di confine...
I cippi vennero definitivamente collocati lungo la linea di confine tra lo Stato della Chiesa ed il Regno delle due Sicilie soltanto grazie ad un trattato stipulato a Roma il 26 |
|
rappresentava la linea di confine e la direzione per trovare il precedente e il successivo. Sotto il
|
contribuire alla perdita di un'altra testimonianza storica insita delle nostre montagne, montagne, che se mai ci fosse bisogno di ribadirlo, meritano certamente molta più attenzione di quella riservata loro attualmente...
...vedi anche Monte Passeggio e Pizzo Deta
|
Ricapitolando: | -Prato di Campoli (1143m.) - Vado della Rocca
(1565 m.): 55' ca.;
-Vado della Rocca - Monte Serra Comune (1870 m..) : 55' ca.; -Monte Serra Comune - Vado della Rocca : 30' ca.; -Vado della Rocca - Prato di Campoli : 45' ca. |
Riferimenti cartografici:
|