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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Ven Dic 28, 2012 8:04 pm Oggetto: |
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cestò ha scritto: | Vedo che il bel tempo non molla...anche oggi infatti, dopo la solita nebbia mattuttina, la giornata è stata limpida. La tramontana ha contribuito a spazzare via nuvole e foschia così da lasciar vedere anche oggi la bella immagine degli ernici.
Per caso si può anticipare qualche informazione sulla durata di questo bel periodo? Insomma... c'è qualche perturbazione in vista?
Grazie Lucio! |
Ciao cestò... un'anticipazione l'ho già data nella previsione... il tempo peggiorerà nella seconda parte della giornata di capodanno. La giornata più instabile risulterà quella del 2 gennaio con piogge (in prevalenza poco organizzate secondo gli ultimi aggiornamenti). Il bel tempo ritornerà a partire dal 4 gennaio. Dunque riassumendo avremo solo il 2 e 3 gennaio con tempo instabile. Saprò darvi comunque maggiori dettagli nei prossimi giorni, anche per quanto riguarda il tempo per l'epifania. Nella previsione ho dimenticato di dirvi che nel prossimo peggioramento (quello di inizio gennaio appunto) la neve cadrà intorno ai 1300/1500 metri con locali sconfinamenti più in basso in caso di fenomeni più intensi.
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Sab Dic 29, 2012 11:41 am Oggetto: |
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cestò ha scritto: | Vedo che il bel tempo non molla...anche oggi infatti, dopo la solita nebbia mattuttina, la giornata è stata limpida. La tramontana ha contribuito a spazzare via nuvole e foschia così da lasciar vedere anche oggi la bella immagine degli ernici.
Per caso si può anticipare qualche informazione sulla durata di questo bel periodo? Insomma... c'è qualche perturbazione in vista?
Grazie Lucio! |
Come ho già detto anche nella previsione, saranno giornate ottime per escursioni e passeggiate in montagna, in quanto l'aria sarà abbastanza pulita grazie ad una debole ventilazione da nord-est. Il panorama dalle montagne sarà più "pulito" grazie ad un tasso di umidità non troppo elevato.
Un saluto a tutto il forum
L'ultima modifica di Lucio90 il Sab Dic 29, 2012 11:54 am, modificato 1 volta |
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cestò Aquila Reale


Registrato: 24/05/11 17:00 Messaggi: 977 Residenza: Colleferro
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Inviato: Sab Dic 29, 2012 11:52 am Oggetto: |
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Lucio90 ha scritto: | Ciao cestò... un'anticipazione l'ho già data nella previsione... |
Opss...scusa Lucio, è che ultimamente non riesco a seguire tutti i posts.
Grazie per le le informazioni...sempre utilissime!
_________________ marco |
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Lun Dic 31, 2012 4:12 pm Oggetto: |
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Ecco il nuovo aggiornamento meteo. Come già anticipato nella precedente previsione, è in arrivo un modesto peggioramento che porterà qualche pioggia e neve in montagna specie nella giornata di mercoledì 2. Intanto la nottata di San Silvestro trascorrerà con cieli stellati e clima freddo stante la serenità del cielo. Nella giornata di capodanno invece incominceranno ad aumentare le nubi, con le prime piogge che arriveranno nel corso del pomeriggio. Le temperature diminuiranno lievemente, con le massime intorno ai +10°C. Mercoledì 2 gennaio sarà la giornata più instabile dell'intera prima decade di gennaio 2013. Ci saranno piogge (in prevalenza deboli/moderate) e nevicate sui monti intorno ai 1200/1300 metri. Le temperature resteranno stazionarie, con valori massimi intorno o poco inferiori ai +10°C. Giovedì 3 gennaio invece graduale miglioramento. Un possente anticiclone, con valori pressori molto elevati al suolo, invaderà il nostro territorio portandoci cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, specie nella seconda parte della giornata. Il bel tempo durerà (secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli) almeno fino alla giornata di martedì 8 gennaio, con giornata più mite che risulterà essere quella della befana (ne parlerò meglio nel prossimo aggiornamento).
Ora invece vorrei parlarvi (o meglio incominciare a dare una primissima linea di tendenza) per il prosieguo di gennaio. Se ricordavate vi avevo parlato dell'intenso e repentino aumento della temperatura in stratosfera. Dagli ultimi aggiornamenti dei modelli, sembra che tale riscaldamento sia destinato a portare effetti davvero molto eclatanti anche sull'italia in termini di gelo e neve. Diciamo che a partire dal 15 gennaio (15 gennaio è una data media, potrebbe essere anche prima del 15 o dopo) una possente e eccezionale ondata di gelo e neve potrebbe abbattersi sulla nostra penisola, con periodo climatico davvero gelido e neve che potrebbe fare visita all'intera italia a fasi alterne. Per il momento preferisco fermarmi qui, ma se le cose andranno come i modelli stanno facendo vedere in questi ultimissimi giorni, potrebbe avverarsi un'ondata di gelo davvero storica, anche molto superiore a quella del famoso gennaio 1985. Nei prossimi giorni (quando avremo un quadro più chiaro della situazione) spiegherò con più dettagli cosa sta succedendo nei piani più alti dell'atmosfera e come questo riscaldamento possente ed eccezionale potrebbe portare gelo intenso e neve. Attenzione perché non sto parlando di una semplice ondata di gelo, sto parlando di gelo intenso e neve che potrebbero prolungarsi anche fino alla metà del mese di febbraio (pur certamente con pause). Per il momento accontentiamoci delle cartine per i prossimi 3 giorni. Ne approfitto anche per augurare a tutto il forum un buon 2013.
Un saluto a tutto il forum
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Francesco Site Admin


Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Lun Dic 31, 2012 5:42 pm Oggetto: |
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Come sempre eccellente Lucio !!! Grazie
Saluti,
Francesco
_________________ "Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
Antico detto Pellerossa |
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Gio Gen 03, 2013 10:44 am Oggetto: |
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Ecco il nuovo aggiornamento meteo. Ci aspettano ben 7 giorni (forse anche di più) di tempo stabile e prevalentemente soleggiato. La previsione dunque risulta molto semplice. Domani avremo cielo soleggiato con deboli gelate sulle pianure nel mattino. Al pomeriggio cielo sereno e clima gradevole, con massime in generale sopra i +10°C. Sabato cielo sereno e temperature massime ancora in leggera crescita. Da segnalare soltanto deboli gelate al mattino sulle pianure. Domenica si attiveranno deboli correnti fredde da levante, che faranno calare leggermente le temperature massime e porteranno qualche nuvola innocua a spasso per i nostri cieli. La giornata sarà comunque interamente soleggiata. Si andrà avanti così almeno fino al 10 gennaio.
A partire dal 15/20 gennaio (prendete tutto ciò come una linea di tendenza ancora a bassa probabilità) dovrebbe concretizzarsi una fortissima ed eccezionale ondata di gelo e neve sulla nostra penisola. Un vasto e potente nucleo gelido scenderà dalla siberia direttamente verso il mediterraneo portando temperature gelide e neve diffusa (a fasi alterne) un po' su tutta la penisola. C'è comunque da dire che (nonostante le probabilità ancora basse), l'evento guadagna probabilità di realizzazione giorno dopo giorno. Vi ricordo che se dovesse realmente concretizzarsi una configurazione del genere, la nostra penisola sprofonderebbe nel gelo più crudo, addirittura superiore rispetto a quello del gennaio '85. Per ora comunque meglio aspettare i prossimi aggiornamenti, ma qualcosa di molto grosso "bolle in pentola". Ecco come sempre le cartine per i prossimi 3 giorni:
Un saluto a tutto il forum
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Francesco Site Admin


Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Gio Gen 03, 2013 5:04 pm Oggetto: |
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Lucio90 ha scritto: | Ecco il nuovo aggiornamento meteo. Ci aspettano ben 7 giorni (forse anche di più) di tempo stabile e prevalentemente soleggiato... | Meraviglioso.... Per chi ha la possibilità di approfittarne non se la lasci scappare!!!!
Lucio90 ha scritto: | ...A partire dal 15/20 gennaio (prendete tutto ciò come una linea di tendenza ancora a bassa probabilità) dovrebbe concretizzarsi una fortissima ed eccezionale ondata di gelo e neve sulla nostra penisola. Un vasto e potente nucleo gelido scenderà dalla siberia direttamente verso il mediterraneo portando temperature gelide e neve diffusa (a fasi alterne) un po' su tutta la penisola. |
Grazie Lucio,
gentilissimo come sempre....
Saluti,
Francesco
_________________ "Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
Antico detto Pellerossa |
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 3:12 pm Oggetto: |
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Vorrei parlarvi dell'eccezionale situazione che si potrebbe venire a creare da metà mese in poi. Come già detto altre volte nei miei precedenti interventi, è in atto nella stratosfera (la parte di atmosfera compresa tra i 12 e i 50 km di altezza) un potentissimo riscaldamento, con scarti di temperatura (nel giro di una settimana) mediamente intorno ai +50°C. Questo riscaldamento destabilizzerà l'enorme palla gelida sul polo che ogni inverno ci invia ondate di freddo. L'enorme palla gelida sarà costretta a dividersi in due. Una andrà sul Canada e Stati Uniti di America, l'altra invece andrà nella Siberia. A questo punto il lobo sulla Siberia sarà attratto verso il mediterraneo come il ferro nella calamita. Stiamo parlando di valori di temperatura (intorno ai 1500 metri) ben inferiori ai -10°C con punte di -20°C. Il contrasto con le acque dei nostri mari provocherà la formazione di minimi depressionari che porteranno neve e gelo intenso. La situazione ancora è in fase di aggiornamento ma sembrano che le cose si stiano orientando (giorno dopo giorno) verso una configurazione molto seria. Se per il nostro paese la situazione dovrà essere ancora aggiornata e monitorata, per l'europa orientale il gelo intenso sembra ormai cosa certa. Da quelle parti le temperature subiranno un pesantissimo calo con valori molto al di sotto dello zero (probabili temperature di -20/-30°C). Ritornando all'italia invece, le temperature potrebbero subire un crollo anche di 20°C nelle fasi più fredde. Orientativamente (questa ovviamente è un'ipotesi) il periodo di grande gelo e neve (se la situazione verrà confermata) potrebbe durare dai 29 ai 42 giorni (ovviamente con pause). Il tutto con data d'inizio (mediamente) 15/22 gennaio 2013. Stiamo parlando di una situazione di gelo intenso anche superiore ai famosi '56 e '85 che farà sprofondare la nostra penisola nel gelo più crudo. Per ora mi fermo qui ma vi prometto che vi terrò aggiornati su questa situazione che potrebbe vedere (attualmente con discrete/buone probabilità) una fase di gelo storico.
Un saluto a tutto il forum
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cestò Aquila Reale


Registrato: 24/05/11 17:00 Messaggi: 977 Residenza: Colleferro
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 4:20 pm Oggetto: |
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mamma mia!!!! prepariamoci allora!!!!!
_________________ marco |
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Amilcare Aquila Reale

Registrato: 12/11/06 12:26 Messaggi: 818
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 6:06 pm Oggetto: |
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Sarà vero?
Allora rivedremo la cascata di ghiaccioli che , ogni inverno, una volta, si formava alla fontana della Piazza di Alatri! e ci saranno ragazzi che scivoleranno sul ghiaccio della fontana di Piazza Regina?
Amilcare
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tommaso Guru dei Monti Ernici

Registrato: 06/10/10 10:38 Messaggi: 297 Residenza: Alatri
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 6:09 pm Oggetto: |
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Ciao Lucio, davvero impressionanti i dati che hai snocciolato con la consueta puntualità. Credo che la possibile configurazione di cui ci hai parlato, viene chiamata, se non sbaglio, quella " dell'orso siberiano". Una sola domanda in proposito: l'eventuale avverarsi di questa ipotesi di solito non colpisce più la zona adriatica delll'Italia lasciando praticamente le briciole al versante Tirrenico? Non fu così per esempio agli inizi degli anni novanta?
Ovviamente tenuto conto della distanza temporale dall'evento ti chiedo solo un confronto di notizie, non una previsione.
Grazie e a presto, Tommaso.
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 8:29 pm Oggetto: |
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Amilcare ha scritto: | Sarà vero?
Allora rivedremo la cascata di ghiaccioli che , ogni inverno, una volta, si formava alla fontana della Piazza di Alatri! e ci saranno ragazzi che scivoleranno sul ghiaccio della fontana di Piazza Regina?
Amilcare |
Ciao Amilcare... ancora non si può sapere... l'evoluzione meteo è ancora in fase di aggiornamento. Ma come vi ho già detto, se per il nostro paese ci sono ancora dubbi dell'entrata del gelo, in europa orientale è già abbastanza certa la fase molto rigida e nevosa. Non ci resta che aspettare ancora ulteriori aggiornamenti, saprò dirvi di più nei prossimi giorni.
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Ven Gen 04, 2013 8:58 pm Oggetto: |
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tommaso ha scritto: | Ciao Lucio, davvero impressionanti i dati che hai snocciolato con la consueta puntualità. Credo che la possibile configurazione di cui ci hai parlato, viene chiamata, se non sbaglio, quella " dell'orso siberiano". Una sola domanda in proposito: l'eventuale avverarsi di questa ipotesi di solito non colpisce più la zona adriatica delll'Italia lasciando praticamente le briciole al versante Tirrenico? Non fu così per esempio agli inizi degli anni novanta?
Ovviamente tenuto conto della distanza temporale dall'evento ti chiedo solo un confronto di notizie, non una previsione.
Grazie e a presto, Tommaso. |
Ciao Tommaso. Con te posso fare un discorso più complicato perché vedo che sei preparato. Allora comincio col dirti che l'orso russo siberiano (che è un'alta pressione termica formata dall'aria gelida) veicola dalla siberia masse d'aria freddissime verso l'europa. Quando la massa d'aria fredda raggiunge gli stati centrali europei, ha tre possibili strade di entrata sul nostro paese. La prima è chiamata "porta della bora". Quando l'aria fredda entra da questa strada le precipitazioni nevose colpiscono in prevalenza le regioni adriatiche e il meridione d'italia, ma il freddo (con questa possibilità) può essere davvero estremo. La seconda è la "valle del Rodano". Quando entra in questa "porta" si possono formare minimi ciclonici sul tirreno che portano neve in abbondanza anche sulle regioni tirreniche. Se entra invece dalla "porta di Carcassona" la neve e il gelo si concentrano maggiormente al nord e parte del centro (lazio in prevalenza escluso). A parte questo, perché ci troviamo di fronte ad un qualcosa che non è mai avvenuto nella storia della meteorologia? Alle quote superiori (stratosfera) sta avvenendo in questi giorni un forte riscaldamento, con scarti termici nel giro di una settimana anche di 50°C. Nel dicembre 1984 si formò un riscaldamento simile a quello attuale. Quel riscaldamento portò ad un gennaio 1985 gelido e nevoso (Amilcare sicuramente ha ricordi ben nitidi di quel mitico gennaio '85). Però c'è una differenza rispetto a quell'anno. Il riscaldamento attuale sembra sia seguito da altri (più piccoli) riscaldamenti, che potrebbero prolungare la fase di gelo e neve per molti moltissimi giorni. Per adesso però non me la sento di dare ulteriori dettagli, primo perché la distanza è ancora troppa, secondo perché non vorrei creare in voi delle preoccupazioni, ancora non è sicuro che il gelo entri anche sulla nostra penisola anche se le probabilità sembrano essere discrete.
Il gelo può colpire tranquillamente anche il versante tirrenico. Esempio lampante lo scorso febbraio quando il gelo entrò dalla valle del rodano e formò una bassa pressione sul sud della Sardegna portandoci neve abbondante. Se tutto andrà per il verso giusto, annate come '56 (ma soprattutto '85) potrebbero essere ridicolizzate. Vi terrò comunque aggiornati.
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 12:00 pm Oggetto: |
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Volevo segnalarvi che gli ultimi aggiornamenti dei modelli stanno "calcando la mano" sull'ipotesi del gelo storico. Aumentano dunque (al momento) le probabilità di vivere (a partire dal 20 gennaio) un'ondata di gelo storica sull'italia. L'europa orientale invece entrerà (quasi certamente) in un periodo meteo-climatico davvero eccezionale con gelo crudo ed estremo. Ribadisco che se tutto andrà per il verso giusto entreremo in una situazione climatica nuova (gelida e nevosa) a cui non siamo abituati, ne le leve più anziane e ne le leve più giovani.
Un saluto a tutto il forum
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tommaso Guru dei Monti Ernici

Registrato: 06/10/10 10:38 Messaggi: 297 Residenza: Alatri
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 1:57 pm Oggetto: |
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Ciao a tutti, e in particolare a Lucio.
Devo dire che questa sequenza di aggiornamenti che Lucio ci fornisce, sta assumendo la forma inedita di cronaca meteorologica, molto bella ed emozionante.
Spero,che, nonostante la grande distanza temporale che ci divide dal verificarsi o meno dell'evento, essa, non si concluda con una delusione sulle attesissime nevicate che dopo lo storico Febbraio 2012, hanno riattivato emozioni quasi sepolte dal tempo...era il giorno 7 di quel lontano gennaio del 1985, quando alzadomi dal letto per tornare a scuola dopo le vacanze natalizie, mi trovai di fronte al più grande spettacolo che i miei occhi avessero mai visto!
Neve, tanta neve che copriva tutto e che continuava a venire giú copiosa e incessante.....e qualche hanno dopo grazie alle nevicate del febbraio scorso, attraverso gli occhi dei miei bambini, ho ritrovato nei loro visi lo stupore e la gioia che aveva quel bambino del 1985.
A presto, Tommaso.
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 2:27 pm Oggetto: |
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tommaso ha scritto: | Ciao a tutti, e in particolare a Lucio.
Devo dire che questa sequenza di aggiornamenti che Lucio ci fornisce, sta assumendo la forma inedita di cronaca meteorologica, molto bella ed emozionante.
Spero,che, nonostante la grande distanza temporale che ci divide dal verificarsi o meno dell'evento, essa, non si concluda con una delusione sulle attesissime nevicate che dopo lo storico Febbraio 2012, hanno riattivato emozioni quasi sepolte dal tempo...era il giorno 7 di quel lontano gennaio del 1985, quando alzadomi dal letto per tornare a scuola dopo le vacanze natalizie, mi trovai di fronte al più grande spettacolo che i miei occhi avessero mai visto!
Neve, tanta neve che copriva tutto e che continuava a venire giú copiosa e incessante.....e qualche hanno dopo grazie alle nevicate del febbraio scorso, attraverso gli occhi dei miei bambini, ho ritrovato nei loro visi lo stupore e la gioia che aveva quel bambino del 1985.
A presto, Tommaso. |
Ciao Tommaso. Purtroppo l'evento dell'85 non l'ho vissuto perché in quell'anno non ero ancora nato. Dalle testimonianza di mio padre posso dirvi che la neve caduta nel mattino del 6 gennaio 1985 aveva lo spessore di 33 cm. Ma nell'85 non è stata tanto la neve a far notizia quanto il gelo intenso. All'alba dell'11 gennaio 1985, la temperatura minima di Frosinone segnava ben 19 gradi sottozero. Quella a cui stiamo andando incontro, Tommaso, è una situazione che non può essere paragonata al 1985. Se dovessi paragonarla a qualche annata eccezionale passata, la paragonerei alla grande ondata di gelo e neve del 1929 oppure del 1956 (anche se questa attuale potrà assumere potenza addirittura superiore al '56). Come ripeto non voglio assolutamente creare in voi preoccupazioni, perché sussistono ancora dubbi circa l'entrata del gelo e della neve, mentre l'europa orientale sperimenterà un clima gelido mai visto negli ultimi 55/60 anni. Io penso (ma è tutto ancora da valutare e monitorare) che avremo dettagli più precisi tra circa 3/5 giorni. Per il momento quindi non mi resta che continuare ad analizzare i nuovi aggiornamenti per vedere se le probabilità cresceranno ancora o diminuiranno.
Un saluto a tutto il forum
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Francesco Site Admin


Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 8:03 pm Oggetto: |
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Lucio90 ha scritto: | ...Dalle testimonianza di mio padre posso dirvi che la neve caduta nel mattino del 6 gennaio 1985 aveva lo spessore di 33 cm... | Che gran bel dono ci portò la befana quell'anno.... (Ricordavo bene, Tommaso, mi avevi fatto venire un dubbio ma fu la mattina del 6 che ci svegliammo con tanta meravigliosa neve, non il 7... )
Ahhh che bei ricordi...
Certo, però, se si dovesse verificare il quadro meteo ipotizzato da Lucio la situazione diventerebbe davvero drammatica....
Se ripensioamo a cosa è successo l'anno scorso i primi di febbraio....
Preoccupati saluti...
Francesco
_________________ "Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
Antico detto Pellerossa |
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tommaso Guru dei Monti Ernici

Registrato: 06/10/10 10:38 Messaggi: 297 Residenza: Alatri
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 9:39 pm Oggetto: |
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Cari Lucio e Francesco, è vero come voi ricordate, chi direttamente e chi come Lucio attraverso i ricordi dei genitori, che, il 6 gennaio 1985 Alatri era sotto la neve, ma i centimetri si accumularono durante quel giorno e alla mattina del 7 che la coltre di neve era davvero imponente. Infatti sino alla tarda serata del 5 era la pioggia a tenere banco, così come risulta, oltre che dai miei ricordi, anche dai dati del servizio meteorologico dell'aereonautica.
Nevicò poi ancora e copiosamente nei giorni 8 e 9, mentre l' 11 si registrarono le temperature record che Lucio ci ha ricordato.
Ad Alatri si registrò una temperatura media di -10 gradi, mentre la minima toccò lo strabiliante valore di -18!! .
Ora sembra, come Lucio ci sta giornalmente informando, che probalmimente ci risiamo, e anzi sembra che i fenomeni che si vanno delineando avranno estremi a noi sconosciuti.
Sarà, se la previsione troverà conferma, anche per il versante tirrenico, un inverno di estese e lunghe nevicate, tantopiù che un minimo depressionario dovrebbe formarsi proprio sul Tirreno, dando forza e consistenza all'orso russo siberiano in discesa impetuosa verso l'Italia.
Chiedo come sempre conferma a Lucio sugli ultimi spunti che ho prospettato.
A presto, Tommaso.
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Sab Gen 05, 2013 10:03 pm Oggetto: |
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tommaso ha scritto: | Cari Lucio e Francesco, è vero come voi ricordate, chi direttamente e chi come Lucio attraverso i ricordi dei genitori, che, il 6 gennaio 1985 Alatri era sotto la neve, ma i centimetri si accumularono durante quel giorno e alla mattina del 7 che la coltre di neve era davvero imponente. Infatti sino alla tarda serata del 5 era la pioggia a tenere banco, così come risulta, oltre che dai miei ricordi, anche dai dati del servizio meteorologico dell'aereonautica.
Nevicò poi ancora e copiosamente nei giorni 8 e 9, mentre l' 11 si registrarono le temperature record che Lucio ci ha ricordato.
Ad Alatri si registrò una temperatura media di -10 gradi, mentre la minima toccò lo strabiliante valore di -18!! .
Ora sembra, come Lucio ci sta giornalmente informando, che probalmimente ci risiamo, e anzi sembra che i fenomeni che si vanno delineando avranno estremi a noi sconosciuti.
Sarà, se la previsione troverà conferma, anche per il versante tirrenico, un inverno di estese e lunghe nevicate, tantopiù che un minimo depressionario dovrebbe formarsi proprio sul Tirreno, dando forza e consistenza all'orso russo siberiano in discesa impetuosa verso l'Italia.
Chiedo come sempre conferma a Lucio sugli ultimi spunti che ho prospettato.
A presto, Tommaso. |
Caro Tommaso, mi fa piacere che tu intervenga regolarmente su questo thread delle previsioni che ho creato circa un'anno fa. La situazione deve essere ancora aggiornata e definita. Ma mentre sono in attesa dei nuovi aggiornamenti, i modelli matematici ci piazzano un primo possibile episodio nevoso attorno alla giornata di domenica 13. In questa prima irruzione fredda non nevicherà in pianura però, mediamente secondo i modelli la neve cadrà a quote collinari o alto collinari. Ma è soltanto un piccolo antipasto, perché a partire dal 15/22 gennaio arriverà (con discrete/buone probabilità) il gelo crudo e la neve. Come ho già detto precedentemente rischiamo una fase gelida e nevosa della durata di circa un mese o forse più. Ovviamente non avremo gelo e neve continui per un mese, ma a fasi alterne. Insomma una fase meteo-climatica d'altri tempi a cui non siamo ne attrezzati e ne abituati. Comunque per il momento ritorniamo alla realtà. Quando durerà ancora il bel tempo? Almeno fino al 10 di questo mese, dopodiché il clima procederà verso un graduale raffreddamento. Rispetto a questi giorni, durante la fase gelida che va prospettandosi, le temperature potrebbero subire un crollo anche di 20°C. Per il momento è tutto. Vi aggiornerò continuamente su questa evoluzione.
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90 Aquila Reale


Registrato: 17/01/12 16:56 Messaggi: 1787 Residenza: Tecchiena di Alatri (258 m s.l.m.)
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Inviato: Dom Gen 06, 2013 5:56 pm Oggetto: |
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Ecco il nuovo aggiornamento meteo per i prossimi 3 giorni. Domani avremo tempo in prevalenza bello e soleggiato su tutto il territorio. Solo qualche innocua nube o velature sporcheranno il cielo. Temperature stazionarie con valori massimi vicini ai +14/+15°C. Martedì ancora tempo bello e soleggiato. Sempre qualche nuvola innocua di passaggio. Temperature in lieve calo, ma sempre oltre i +10/+12°C. Mercoledì di nuovo tempo in prevalenza bello. A fine giornata però lento aumento della nuvolosità. Temperature stazionarie, sopra i +10°C. Arriviamo così alla seconda parte della settimana he vedrà tempo un po' incerto e possibilità di pioggia per il fine settimana (da confermare).
Per quanto riguarda il prosieguo invece i modelli matematici sono nella confusione più totale. Oggi ad esempio hanno ridotto le possibilità del grande gelo, ma a mio parere qualcosa di molto importante avverrà, perché quello che sta succedendo in questi giorni ai piani più alti dell'atmosfera è un qualcosa di davvero eccezionale. Sempre a mio parere piano piano i modelli matematici sforneranno carte da gelo storico o comunque molto importante. Tutto questo però molto probabilmente non prima del 20/22 gennaio. Quindi ancora una volta sono costretto a dirvi che sono necessari ancora un bel po' di giorni, prima di avere dettagli più precisi. Per il momento ecco le cartine per i prossimi 3 giorni:
Un saluto a tutto il forum
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