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Stefano Amico della Montagna
Registrato: 30/07/11 17:46 Messaggi: 16
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Inviato: Sab Lug 30, 2011 6:43 pm Oggetto: Scusate che continuo |
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Francé, vedo che hai letto il bando ed hai rilevato due incongruenze. Non so cosa fai nella vita ma se ti occupassi di turismo come me ne avresti trovate altre 100, come nel gioco sulla settimana enigmistica.
Nel bando si dice che il canone si paga ogni tre mesi, nel disiplinare in tre rate a luglio, agosto e settembre. Si appalta la gestione di due rifugi. Però entrambi non sono iscritti al registro regionale dei rifugi (strutture extralberghiere). Uno risulta al catasto come edificio rurale, l'altro non è neppure accatastato. Il campeggio va realizzato dietro i chioschi, ma il terreno è pascolo boschivo e quindi non ha i requisiti di legge. Il Piano di Sviluppo Rurale approvato dal Consiglio Comunale in quell'area sconsiglia strutture turistiche.
Vuoi che vada avanti?
Se sviluppi il bando economicamente ottieni un costo complessivo triennale di 347 mila euro a fronte di ricavi pari a 250 mila se per tre anni non piove mai e c'è sempre il pienone. Chi è che risponde ad un bando dove la remissione è certa?
Noi no. Infatti non abbiamo risposto. Qualcuno l'ha fatto, ma non aveva i requisiti per farlo ....
A proposito, scadeva il 19 luglio e non il 12.
Chiudo. Noi siamo pronti a lasciare a chi è meglio di noi, o a creare collaborazione con chi ha idee e voglia. Come e dove trovarci lo sapete.
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Dom Lug 31, 2011 11:28 am Oggetto: |
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Ciao Stefano, benvenuto sul forum, innanzitutto....
Sono lieto della tua partecipazione al dibattito, un confronto tra le parti è certamente più costruttivo di qualsiasi ...monologo!
Stefano ha scritto: | Punto primo: se l'appalto è trimestrale e senza futuro, se si organizzano gare di appalto a metà stagione, diventa difficile fare progetti e programmi. Soprattutto investire, se poi non c'è il tempo per recuperare l'investimento. D'altra parte siamo una società e non un'associazione di beneficienza. E' vero c'è poco, ma c'è quello che può esserci con le misere risorse derivanti da quello che chiamate pedaggio, ma che in realtà è sosta auto. Nel 2010 l'incasso è stato di 39.000 euro. 15 mila è il canone che paghiamo al comune, 4 mila sono stati spesi per i bagni, 6 mila tra IVA e tasse, la benzina, gli stipendi per chi lavora ... resta poco per costruire qualcosa. In realtà noi abbiamo depositato un progetto quinquennale, ma nessuno ci ha risposto (dal comune) e la successiva gara è praticamente andata deserta. Noi ci ritroviamo a gestire di 90 giorni in novanta giorni, presi tra i vostri insulti e l'impossibilità ad operare.
Nel primi due anni ci abbiamo provato, ma vista l'inciviltà di chi frequenta il prato e la sordità di chi lo amministra abbiamo rinunciato. Da due anni stiamo "reggendo" in attesa di un bando serio: arriverà?
Trattandosi di sosta auto non c'azzeccanno nulla i tavoli e tutto il resto. D'altra parte se vado a Frosinone pago 70 cent l'ora per cosa?
Il pedaggio per chi va in montagna? Tre anni fa sono andato ad arrampicare sulle cime del Lavaredo e per posteggiare la macchina ho pagato 11 euro.
Una mia ultima considerazione: quella che si paga a Prato di Campoli potete considerarla una tassa, sulla inciviltà. Se nessuno sporcasse o facesse danni, noi non avremmo ragione di esistere e tutto sarebbe gratuito. Ma non sporca solo chi mangia, ma anche chi va a funghi e chi va in montagna. Fatevelo dire da chi frequenta la montagna da oltre quarant'anni e tutti i giorni deve pulire, anche lungo i sentieri.
Comunque l'abbonamento costa 15 euro l'anno e serve anche a contribuire a mantenere in buone condizioni l'area. Un po' come fare la tessera di un'associazione culturale. |
Sai, Stefano, è vero, sicuramente la mancanza di certezza sulla gestione futura limita la progettualità del concessionario ma... come voi non siete un'associazione di beneficenza gli appassionati di montagna non sono polli da spennare! Non ritengo giusto che il prezzo dell'incertezza, di questa diatriba fra comune e cooperativa lo paghino altri!
Il fatto che esistano soste urbane a pagamento o che nelle più rinomate località turistiche si paghi il parcheggio non autorizza nessuno a fare altrettanto! Come non è giusto per le Cime di Lavaredo non è giusto a San Felice Circeo, a Prato di Campoli ecc.
Sono stradaccordo con te sull'inciviltà e sulla maleducazione di tutti e dici che i soldi del parcheggio servono anche per pagare il personale che effettua la manutanzione dell'area.
Bene, fatta salva la mancanza di vigilanza qualificata (quella, intendo, giuridicamente autorizzata ad elevare sanzioni amministrative) che magari potrebbe contribuire a correggere quella deriva di civiltà alla quale stiamo assitendo, credo che i soldi per tali scopi andrebbero cercati altrove. Magari da chi utilizza il pianoro per i pic-nic, ad esempio (e sono la stragrande maggioranza). Che so, fornendo loro legna o carbone, barbecue, griglie ecc... Escamotage, permettimi Stefano, di evidente esclusiva competenza del gestore....
Ma poi, scusami, i comuni, i vari enti che a vario titolo amministrano il territorio, dove sono? quante volte dobbiamo pagarle le stesse cose???
Questo forum, Stefano, rappresenta soltanto un piccolo spaccato di quei molti appassionati dei nostri monti. Magari, però può aiutare a tastare il polso della situazione. Non credo che i montanari diffondano un tam tam positivo su Prato di Campoli e l'allarmante amara considerazione che il pianoro sia un posto da evitare per 5/6 mesi l'anno espressa in questo argomento non può che far rabbrividire... Sai quante persone che conosco, appassionate anche loro di montagna, non frequentano Prato di Campoli per i motivi già detti?!
Stefano ha scritto: | Ma chi ha mai detto che il divieto di campeggio deriva dalla mancanza di presidio medico?
L'assessore Lombardi e con lui tutto il consiglio comunale, ha deciso per il divieto perché "è pericoloso" se piove potrebbe esserci l'alluvione e potrebbero cadere gli alberi. Questa è la motivazione ufficilale. |
La mancanza di presidi igienico-sanitari (non presidi medici) fu la motivazione principale che mi venne fornita quando qualche anno fa chiesi a Regione Lazio e comune di Veroli sul divieto di campeggio in generale e con particolare riferimento al pianoro...
Quella sulla pericolosità, alluvioni, caduta di alberi ecc. permettimi, mi sembra una motivazione estremamente superficiale miseramente caduta in questi giorni quando, come ben sai, hanno campeggiato a Prato di Campoli un migliaio di persone!!!! per di più in una settimana estremamente piovosa che ha visto l'abbattersi sul luogo di veri e propri fortunali!!!!
Stefano ha scritto: | Hai ragione, è una farsa.
La Tipì ha vinto tutte e due le precedendi gare di appalto fatte, paga 15.000 euro di canone al comune ogni anno e da due anni opera in regime di proroga in attesa del nuovo bando che è scaduto il 19 luglio con esito negativo. E così noi che dovevamo "reggere la situazione" fino al 31 luglio ora di punto in bianco dobbiamo reggere anche agosto, senza programmazione, senza soldi e con solita improvvisazione.
Siamo stufi di essere additati da voi come incompetenti. Siamo un'azienda di professionisti laureati, specializzata nel turismo naturalistico, nata nell'ambito del progetto Leader+ della Comunità Europea (Direttiva Natura 2000). Siamo un'azienda che aspetta con ansia la scadenza del mandato per poter emigrare e lasciare questa terra dove tutti giudicano e nessuno ti permette di lavorare con professionalità.
Fortunatamente abbiamo contratto pronti altrove.
D'altra parte: nemo profeta in patria.
A proposito deve stanno quelli competenti? Perché non rispondono ai bandi? |
Abbi pazienza, Stefano, ma se la gestione è a rimissione come traspare dal tuoi inteventi, perchè allora non la lasciate anzichè tirare a campare? Perchè avete accettato di reggere la situazione fino ad Agosto?
Stefano ha scritto: | Avete ragione. La penso come voi.
Loro campeggiano e noi no (neppure io posso, eppure sono quello che "comanda"), loro vanno in auto sul prato e noi no.
Domanda: perché nessuno reclama? perché nessuno si ribella?
Codardia o menefreghismo.
L'altra settima un tizio è stato tre ore a rompermi perché non può venire con il camper, quando gli ho suggerito di andare dal sindaco per reclamare mi ha risposto "che me ne frega, io vai a Morino".
Questa è la filosofia del verolano. lamentarsi nei bar e sui forum per poi nascondersi. |
Già gli scout...
Pur ribadendo la mia opinione su questa associazione espressa qualche messaggio più su, non si può non osservare che con Prato di Campoli si sia decisamente esagerato!
Si violano, innanzitutto, tutte quelle motivazioni di pericolo alle quali hai fatto riferimento salvo, guarda caso Stefano, quelle igienico-sanitarie data l'installazione di decine di servizi chimici....
Auto e camion sul prato, installazioni più o meno estese ecc, che, complice il butto tempo di questi giorni, comprometteranno per diverso tempo l'integrità del manto erboso.... Mah....
Qualcuno, effettivamente dovrebbe rispondere di questo stato delle cose ma l'iniziativa non può partire da questo Forum, Stefano. Qui ci sono appasionati di montagna che hanno tutto il diritto di esprimere la loro opinione e perchè no, anche di criticare!
Non ci paga nessuno (anzi!) non ci sono interessi diversi da quello della condivisione per la passione per la montagna e, soprattutto, non si riveste nessuna qualifica per la quale si sarebbe obbligati ad intervenire...
Stefano ha scritto: | Francé, vedo che hai letto il bando ed hai rilevato due incongruenze. Non so cosa fai nella vita ma se ti occupassi di turismo come me ne avresti trovate altre 100, come nel gioco sulla settimana enigmistica.
Nel bando si dice che il canone si paga ogni tre mesi, nel disiplinare in tre rate a luglio, agosto e settembre. Si appalta la gestione di due rifugi. Però entrambi non sono iscritti al registro regionale dei rifugi (strutture extralberghiere). Uno risulta al catasto come edificio rurale, l'altro non è neppure accatastato. Il campeggio va realizzato dietro i chioschi, ma il terreno è pascolo boschivo e quindi non ha i requisiti di legge. Il Piano di Sviluppo Rurale approvato dal Consiglio Comunale in quell'area sconsiglia strutture turistiche.
Vuoi che vada avanti? |
No, no, Stefano, basta così
Stefano ha scritto: | Chiudo. Noi siamo pronti a lasciare a chi è meglio di noi, o a creare collaborazione con chi ha idee e voglia. Come e dove trovarci lo sapete |
Ti ringrazio, Stefano, per il tuo intervento. Stimola in contraddittorio e contribuisce a quello scambio di idee, opinioni e osservazioni di cui il pianoro di Prato di Campoli, evidentemente, ha tanto bisogno....
Saluti,
Francesco...
P.S.
In allegato una foto di Prato di Campoli con l'accampamento degli Scout scattata ieri pomeriggio...
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Stefano Amico della Montagna
Registrato: 30/07/11 17:46 Messaggi: 16
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Inviato: Lun Ago 01, 2011 6:12 am Oggetto: Perché non lasciamo? |
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I motivi per cui proseguiamo sono sostanzialmente due. Il nostro scopo sociale (cooeperativa) non è lucrare ma produrre lavoro. In un modo o nell'altro i nostri soci, a Prato di Campoli, lavorano e guadagnano uno stipendio. Il secondo è l'amore per il luogo e la montagna.
Ad ottobre ho proposto al comune l'abolizione del pagamento della sosta. Realizzando un'area pic nic attrezzata e degna di questo nome, oltre ad altri servizi si potrebbe modificare il sistema turistico e creare un sistema economico diverso.
La loro risposta è stato il bando scaduto a luglio.
Non voglio scaricare le risponsabilità su altri, ma mi da fastidio essere attaccato (come cooperativa) per decisioni a cui non partecipiamo ma che siamo costretti ad applicare.
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Lun Ago 01, 2011 12:11 pm Oggetto: |
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Stefano ha scritto: | I motivi per cui proseguiamo sono sostanzialmente due. Il nostro scopo sociale (cooeperativa) non è lucrare ma produrre lavoro. In un modo o nell'altro i nostri soci, a Prato di Campoli, lavorano e guadagnano uno stipendio... |
Ciao Stefano,
Non ho ben chiara una cosa: la cooperativa realizza utili o no con la gestione del Pianoro?
A leggere i tuoi interventi precedenti sembrerebbe che la il bilancio sia in netta perdita. In questo caso come potrebbero i soci percepire lo stipendio?
Stefano ha scritto: | ...Il secondo è l'amore per il luogo e la montagna. | E questo è quello che accomuna tutti noi e che anima questo Forum...
Stefano ha scritto: | Ad ottobre ho proposto al comune l'abolizione del pagamento della sosta. Realizzando un'area pic nic attrezzata e degna di questo nome, oltre ad altri servizi si potrebbe modificare il sistema turistico e creare un sistema economico diverso.
La loro risposta è stato il bando scaduto a luglio.
Non voglio scaricare le risponsabilità su altri, ma mi da fastidio essere attaccato (come cooperativa) per decisioni a cui non partecipiamo ma che siamo costretti ad applicare. |
Permettimi, Stefano, l'ho già detto, ti sembra giusto che questa empasse tra Comune e Tipì la paghino altri?
La cooperativa non investe per mancanza di certezza nella continuità della gestione, il comune scarica sulla cooperativa.... dai, non scherziamo.... lasciamolo così com'è Prato di Campoli, allora!!! Non ricordo, del resto, che prima che fosse gestito stesse peggio di ora!
I soliti vandali (che hanno SEMPRE imperversato a Prato di Campoli), complice la cronica mancanza di vigilanza, distruggeranno quel che resta della recinzione e abbatteranno i set pic-nic?
Pazienza, finito quello non resterà loro che prendersela con i contenitori per i rifiuti ma....non mi sembra che attualmente, anche con la vostra presenza, le cose vadano diversamente....
Sarebbe ora che TUTTI gli enti interessati si assumessero le proprie responsabilità e non delegassero o si scaricassero a vicenda oneri che competono esclusivamente a loro....
Un'ultima considerazione: si è parlato delle Tre cime di Lavaredo, di San Felice Circeo ecc... in riferimento al pagamento del parcheggio. Si tratta di valorizzazione (mai termine è stato più equivoco) del territorio o, piuttosto, ...di un suo sfruttamento?
Non si può prima creare il problema e poi non essere in grado di risolverlo....
Saluti,
Francesco
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Alessia Grande amico della montagna
Registrato: 07/10/10 22:09 Messaggi: 58
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Inviato: Mer Ago 03, 2011 10:41 am Oggetto: |
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Prato di Campoli fa parlare! e quanto fa parlare!!!
sintomo del suo valore, dell'affezione delle persone intervenute e delle difficoltà di un territorio che è amministrato da mentalità impossibilitate a capire il suo valore.
sentire la voce di stefano è stato veramente utile,immaginavo le difficoltà della gestione e qualcosa ci ha raccontato. di sicuro c'è fatica in questo impiego ma anche soddisfazione, personale ed economica, altrimenti non avrebbe senso. ad ogni modo, l'esito del bando di luglio è vergognoso... mi ero chiesta come mai la tipì non avesse partecipato, ora lo so. viene voglia a sempre più persone, lì per svariati motivi, di fuggire da prato di campoli? la cosa è amareggiante. certo, se anche la tipì fugge, il comune si troverà con le spalle scoperte...e chissà che non porti ad un'evoluzione.
Giusto per curiosità, l'invasione agesci ha portato lustro o introito economico al comune o qualsiasi altro vantaggio? e alla cooperativa? sarà dura dopo questo precedente pretendere che a ferragosto non venga assaltato il pianoro da tende, generatori di corrente, quad e fazzolettini.
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Mer Ago 17, 2011 11:18 pm Oggetto: |
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Finalmente colgo l’occasione di questi giorni di relax per portare avanti questa interessante discussione su un luogo che mi sta particolarmente a cuore.
Mi fa piacere avere anche la voce di Stefano, che può controbattere le nostre visioni dall’esterno della cooperativa.
Per questo mi rivolgo proprio a Stefano, in modo da poter chiarire alcuni aspetti da lui evidenziati.
Premetto innanzitutto di essere assolutamente d’accordo circa l’inciviltà assoluta che contraddistingue il fruitore medio del pianoro, comportamento dovuto alla cattiva educazione di base che la società di oggi offre. Concordo ancora sulla incapacità dell’amministrazione che non è assolutamente capace di trovare una soluzione o di prendere decisioni idonee.
Ma adesso controbatto alle tue dichiarazioni.
1- Sosta auto.
Il pedaggio pagato è (come ben espresso anche dalle disposizioni comunali) contributo per la sosta. Bene: allora perché dare una concessione ad una cooperativa ambientale quando è un lavoro da ausiliare del traffico?! Lo ripeti in continuazione … siete assimilabili a un vigile urbano di Frosinone!
E da parte vostra, come vi passa per la testa allora, di essere ritenuti dei vigili urbani!? Perché non desistere da un compito tale piuttosto che “mandare avanti la baracca”?! se la motivazione che vi spinge è l’ambiente, perché continuare a farsi prendere per i fondelli da un’amministrazione incapace? (nota bene: l’amministrazione! Hai ribadito più volte che le nostre accuse erano rivolte alla cooperativa… è il sistema in toto ad essere accusato, non solo la cooperativa!)
Non sarebbe meglio per voi essere addetti alla manutenzione delle staccionate, barbecue ecc. piuttosto che alla sosta?! Perché non vi impuntate per ottenere ciò?!
L’esempio del pedaggio in montagna è triste: sai che è così anche al PNALM? E non solo! Ma se si vuole una regolarizzazione degli ingressi, che significa pagare 2.5 euro di posteggio lì? Allora dimmi che per limitare gli ingressi si è obbligati ad arrivare al pianoro con il bus, parcheggiando al multipiano a porta romana… così eliminiamo tutti i vacanzieri, la coop non guadagna, o a santa Maria edificheranno un altro multipiano… insomma, come ci si muove si sbaglia, no? Ma sono pienamente d’accordo con Francesco: è immorale pagare per usufruire della natura.. è come per il discorso di visitare le chiese pagando l’ingresso ..è vergognoso.
Bisogna pagare se si è incivili, non se si ama l’aria aperta
Non sono d’accordo che sporca anche chi va a funghi e soprattutto chi va in montagna: grazie a Dio queste categorie hanno un’altra visione dell’ambiente e sono di certo la minoranza a creare danni ambientali, rispetto agli incivili che a prato di campoli si portano l’antenna col decoder e i frigoriferi con il gruppo elettrogeno per alimentarli…
2- La gestione di 90 giorni in 90 giorni.
È una vita che è così al prato: esiste solo l’estate perché solo in quei tre mesi i vacanzieri se ne partono pure da Roma per farsi una braciolata lì… e se la spesa non vale l’impresa, perché non lasciare che il comune si ritrovi senza nessuno (così ci perde pure i 15.000 euro l’anno) che lo gestisca, piuttosto che tirare a campare?
Se poi la gestione dei rifugi è tecnicamente “fuorilegge”, perché accettare!? È ovvio che anche nella risposta ai bandi non vi siano adesioni!!! e ti meravigli che non ci siano altri kamikaze che vi sostituiscano!?
3- La vigilanza.
Il problema ambientale si riscontra in questi periodi con maggiore evidenza perché chi vigila non lo fa. E se voi cooperativa siete assimilati a degli ausiliari del traffico, allora le autorità competenti ( e suppongo che sia il corpo forestale dello stato), non vigilano a sufficienza. Sono pochi per un territorio così vasto e non ci sono quando servono. I vandali ci sono sempre stati, l’inciviltà delle persone invece è aumentata: a maggior ragione si richiede più vigilanza. Perché non ci sono più tabelle di norme comportamentali, se non quelle del divieto di accendere fuochi!? Perché sistematicamente non si fanno delle ispezioni ai fruitori per verificare che non rovinino l’ambiente!? Perché non si intimoriscono le persone che non si comportano come si deve!? È come per le questioni politiche… lì perdi voti, qui perdi introiti… nessuno si mette contro nessun’altro per non rimetterci…
4- Sai.. hai detto proprio bene: siete esperti in TURISMO ambientale e non in GESTIONE ambientale: tutti sanno che le due cose non sono sinonimi. Uno sfrutta la risorsa per trarre profitto, l’altra preserva e basta. A vantaggio di tutti però.
5- Ammetto la mia parziale ignoranza sulla questione del posteggio dell’auto degli escursionisti, ma ribadisco il mio sgomento nell’apprendere che il problema sono stati 2,5 euro non pagati, non la preoccupazione che qualcuno si potesse essere perso/sentito male/ferito…
6- Vorrei farti notare che io non mi lamento solo sui forum o al bar. Dei problemi ne parlo, ne discuto animatamente, denuncio, mi faccio avanti. È il sistema a monte che è sbagliato. Parlare contro un muro è inutile. Per cambiare le cose sarebbe candidarsi a sindaco, non alla concessione per la gestione di un pianoro.
7- Sappi che anche io ho studiato per avere un lavoro a contatto con la natura, che mi permetta di preservare i luoghi che amo e nei quali sono cresciuta. Come dici tu: nemo profeta in patria.
ma non mi è mai passato per la testa che l’attività di controllare che tutti abbiano pagato il parcheggio sia qualcosa che c’entri con la gestione e la sostenibilità ambientale. Turismo, per l’appunto.
8- Sono d’accordo con la tua proposta di aree pic nic e che la risposta ricevuta(il bando) sia stata una vera boiata è sacrosanto. Ma allora mandate a quel paese tutto, non fare finta di niente e tirare a campare. Denunciare e non continuare a fare i paladini. Anzi, i Don Chisciotte contro i mulini a vento.
Spero, comunque, che queste cose vengano soprattutto fatte reperire a chi si dovrebbe porre tali quesiti.
Ciao a tutti.
_________________ kate
"Sulle montagne sentiamo la gioia di vivere,
la commozione di sentirsi buoni e
il sollievo di dimenticare le cose terrene;
tutto questo perche' siamo piu' vicini al cielo"
Emilio Comici - 1901-1940 |
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Mer Ago 17, 2011 11:20 pm Oggetto: |
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ah, dimenticavo: complimenti a quei cretini che hanno permesso il raduno dell'agesci.
un perfetto danno ambientale.
noi ci scorniamo per le questioni delle fide pasacolo.
loro fanno le decisioni sbagliate.
dovrebbero fare la fine del cotico erboso......
_________________ kate
"Sulle montagne sentiamo la gioia di vivere,
la commozione di sentirsi buoni e
il sollievo di dimenticare le cose terrene;
tutto questo perche' siamo piu' vicini al cielo"
Emilio Comici - 1901-1940 |
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Ven Ago 19, 2011 10:11 am Oggetto: |
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...considerazioni condivisibili in pieno...
Giusto una precisazione:
Il personale della cooperativa non può contestare alcun tipo di sanzione....
Una mia personale opinione:
Non condivido affatto i toni, le considerazioni, in merito al presunto danno arrecato dagli Scout....
Fouri dai pregiudizi che investono quell'associazione mi sembrano un pò troppo esagerati e superficiali i concetti espressi in particolare nell'articolo di stampa riportato:
"Ci vorranno anni prima che tutto torni come prima..." cita l'autore:
Mah, non mi sono recato sul posto ultimamente ma scommetto che già ora - o al massimo tra un mesetto - a fatica si vedrebbero le cicatrici laciate dagli Scout...
E della vera e propria strada che dal piazzale conduce al margine del bosco (inizio sentiero per Vado della Rocca/Monte Serra Comune) creata dagli allevatori per alimentare una vasca in quota per abbeverare gli animali?
E delle strutture fisse per la somministrazione di cibi e bevande e relative pertinenze?
E della evidentemente troppa pressione degli animali sull'intero areale (e non solo)?
Ecc. ecc.
A mio avviso sono ben altri i problemi strutturali di Prato di Campoli; problemi che non si risolvono nè si risolveranno certo individuandone altri presunti tali...
Quello che c'è stato di ingiusto con gli Scout è l'avere loro concesso il permesso di campeggiare nonostante i divieti vigenti!
"....Spazi silenziosi e profondi..." prosegue l'autore riferendosi a Prato di Campoli..
Ma... Quando? nel pieno dell'inverno! non certo nei mesi estivi; con o senza Scout...
Saluti,
Francesco
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Ven Ago 19, 2011 11:02 am Oggetto: |
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Ciao Francesco,
come ogni anno ci si ripresenta la questione del pascolo e dei pastori...
Il fatto è che, nonostante tutto, io credo che chi faccia il pastore non abbia una vita facile. Aver creato una vasca in quota, che ha comportato quello stradello che tu denunci, alla fine se ci pensi bene, serve proprio per non far arrivare troppo bestiame all'unico punto di raccolta dell'acqua alla fine della strada, così non si sarebbe creato quel calpestio eccessivo nello stesso punto. Se poi hai notato, quest'anno il danno da pascolo era di certo minore: i pastori che si dividevano le fide pascolo, si sono divisi in tre aree assolutamente distanti (chi a prato di campoli, chi a Picinisco e chi da un'altra parte che non ricordo) e quindi il danno sarebbe stato minore e anche loro hanno potuto riscontrare un miglioramento nelle condizioni nutritive delle proprie bestie. Forse questo poteva essere un passo avanti per una razionalizzazione migliore degli spazi pabulari, da parte degli stessi pastori che vengono accusati di campare con un sistema sano e naturale di allevamento.
Il fatto del raduno dell'agesci a me suscita un'irritazione non indifferente non per l'organizzazione in se, ma nel fatto che hanno devastato il pianoro con i loro ingressi sul prato con vari mezzi pesanti, con strutture immense di bagni e tendaggi ma soprattutto con MIGLIAIA DI PERSONE, dimostrando che se il comune ti da l'autorizzazione a campeggiare in un luogo DOVE NON SAREBBE POSSIBILE e a devastarlo in un modo più o meno permanente, si rimane illesi da qualunque sanzione, anche simbolica.
Per quanto riguarda l'articolo di grionale sono assolutamente d'accordo con te: toni tragici per una cosa che di tragico ha ben poco rispetto a tutto ciò che si riscontra in toto.
E sono ancora d'accordo per quanto riguarda le strutture fisse per la distribuzione di cibi e bevande. Da quando ci sono quelle strutture, io stessa al prato ci vado di malavoglia. Ci vado quando sono chiuse, perchè è quello il momento in cui al vacanziere distruttore di qualunque parte del mondo non viene offerto nulla e quindi evita come la peste un luogo dagli "spazi silenziosi e profondi"
...e ci si gode quella tranquillità vera di uno spazio così bello...
secondo me è la concezione di base dello sfruttamento turistico "di sfacio" piuttosto che di QUALITA' a rovinare il tutto.
saluti
_________________ kate
"Sulle montagne sentiamo la gioia di vivere,
la commozione di sentirsi buoni e
il sollievo di dimenticare le cose terrene;
tutto questo perche' siamo piu' vicini al cielo"
Emilio Comici - 1901-1940 |
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Amilcare Aquila Reale
Registrato: 12/11/06 12:26 Messaggi: 818
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Inviato: Ven Ago 19, 2011 12:26 pm Oggetto: |
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Non voglio entrare nella polemica per Prato di Campoli e il ca boy scout, ma esprimere, come ex boy scout e come ex frequentatore di Prato di Campoli, il mio rammarico per aver perso uno dei miei posti incantati.
Premetto che con i boy scout ho imparato a conoscere ed amare la natura e che la natura è tutto quello che abbiamo intorno e tutto ha un nome che lo distingue e una sua funzione specifica e irripetibile.
Ricordo che ai miei tempi, era punto d'onore dei boy scout non lasciare traccia del loro passaggio e questo valeva anche per il campeggio.
Per i boy scout, se è vero quanto ho letto, una sola parola:
VERGOGNATEVI
Per il resto:
Ho conosciuto Prato di Campoli, accompagnavo uno degli organizzatori, in occasione della "SAGRA DELLE FRAGOLE" e già allora le polemiche:
Turismo si - turismo no
Pastori si - pastori no
e i problemi che ne derivavano:
l'acqua potabile e un minimo di infrastutture ricettive, cose necessarie in ogni caso.
Per fortuna non se ne fece niente ed io avevo conosciuto un posto incantato e andavo con papà, da solo, con gli amici e sono andato con mia moglie e con i miei figli.
Andavo d'inverno, quando la neve copriva ogni cosa con il suo silenzio ovattato interrotto da un breve e rapido frullare d'ali e c'erano sugli alberi perle di ghiaccio e coralli di agrifoglio.
Andavo a primavera, quando sul prato i crochi tessevano tappeti colorati e il tamburellare del picchio svegliava il bosco.
Andavo d'estate, quando le pecore, sospinte dai cani disegnavano spirali bianche sul prato e c'erano i cani che brontolavano se ti avvicinavi troppo e c'era il pastore e la ricotta calda calda che mangiavi con la pizza comperata a Santa Maria Amaseno.
Andavo d'autunno, quando il sole al tramonto disegnava tra gli alberi trine dorate ed il bosco cominciava a tessere il suo tappeto con bouquets di ciclamini e foglie gialle che nascondevano funghi di ogni specie.
Andavo per andare sui monti intorno e lo sguardo abbracciava tutto il prato con i suoi diversi colori.
Mi accorsi allora che il prato non era soltanto natura ma anche storia:
Si! Uno dei diversi colori era una strada che attraversava il prato, entrava nel bosco e s'inerpicava, lambendo vecchie carbonare, fino a Vado di Rocca, dove incontravi i confini tra Regno e Campagna e scendeva verso Roccavivi.
E c'era una antica cisterna costruita con grossi conci ben lavorati ed ho inteso del Trono di Saturno ed ho letto dell'iscrizione di Faito.
Per anni siamo andati ed avevamo amici.
C'è una costruzione all'imbocco della valle e lì i pastori cucinavano e si riparavano durante l'abbeverata e lì, proprio lì ci siamo divisi il nostro e il loro cibo.
Finchè un giorno.....
Si! Proprio lì ha sede la Coperativa (?) e da allora, sempre peggio:
di tanto che avevo non mi era rimasto che il partire per i monti intorno.
Non sono più andato:
Macchine ed urla nel prato e schifezze e rifiuti d'ogni specie nel bosco.
Amilcare
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Sab Ago 20, 2011 8:31 pm Oggetto: |
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Caterina ha scritto: | ....Aver creato una vasca in quota, che ha comportato quello stradello che tu denunci, alla fine se ci pensi bene, serve proprio per non far arrivare troppo bestiame all'unico punto di raccolta dell'acqua alla fine della strada, così non si sarebbe creato quel calpestio eccessivo nello stesso punto.... |
...Oppure, Caterina, una base di partenza per i pascoli più alti evitando al bestiame di scendere in basso per abbeverarsi...
Non credo che ai pastori interessi troppo del calpestio eccessivo....
Per l'intervento di Amilcare.... che dire, righe di pura poesia...
Saluti,
Francesco
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Mer Ago 24, 2011 11:54 am Oggetto: |
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Per Amilcare:
ho letto le tue righe commuovendomi...
non ho altre parole...
per Francesco:
il calpestio interessa anche ai pastori, anche se in modo minore che a noi... se il suolo si rovina, l'erba non cresce e le bestie non mangiano ...
Per me è meglio creare fontanili in quota che perdere la pastorizia locale ...
ciao!!
_________________ kate
"Sulle montagne sentiamo la gioia di vivere,
la commozione di sentirsi buoni e
il sollievo di dimenticare le cose terrene;
tutto questo perche' siamo piu' vicini al cielo"
Emilio Comici - 1901-1940 |
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Mer Ago 31, 2011 9:18 pm Oggetto: articoli stampa prato di Campoli |
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...due articoli di stampa pubblicati su Ciociaria Oggi il 30 ed il 31 agosto 2011....
Saluti,
Francesco
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Emanuele Site Admin
Registrato: 26/03/06 14:40 Messaggi: 165 Residenza: Alatri
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Inviato: Gio Set 01, 2011 8:35 am Oggetto: |
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Stesso dicasi per Ponte dei Santi dove anche lì vige il divieto di campeggio, e a ferragosto c'erano anche i gruppi elettrogeni con tanto di super impianti hi-fi.
Non parliamo della sporcizia lasciata.
Quando viene messo un divieto deve essere fatto rispettare altrimenti a cosa serve? Rimane tutto alla civiltà delle persone che soprattutto in questi luoghi è quella che è ZERO.
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Ven Set 16, 2011 11:43 am Oggetto: |
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come mai non se ne parla più?
è finito il periodo delle scampagnate e tutto cade nel dimenticatoio...
_________________ kate
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Emilio Comici - 1901-1940 |
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Sab Set 17, 2011 8:06 pm Oggetto: |
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...già Caterina...
Non vorrei che se ne riparlasse ...solo l'anno prossimo....
Saluti,
Francesco
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Caterina Aquila Reale
Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 544 Residenza: veroli
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Inviato: Dom Set 18, 2011 12:02 am Oggetto: |
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purtroppo è quello che temo, caro Francesco...
Speravo ancora in una controbattuta di Stefano, ma finiti gli introiti per questa stagione....
spero di sbagliarmi, ma l'impressione all'esterno è questa...
_________________ kate
"Sulle montagne sentiamo la gioia di vivere,
la commozione di sentirsi buoni e
il sollievo di dimenticare le cose terrene;
tutto questo perche' siamo piu' vicini al cielo"
Emilio Comici - 1901-1940 |
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Stefano Amico della Montagna
Registrato: 30/07/11 17:46 Messaggi: 16
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Inviato: Ven Set 30, 2011 11:30 pm Oggetto: Scusate il silenzio |
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Scusate il silenzio, ma siccome non ci occupiamo solo di riscuotere il "pedaggio", arriviamo a settembre "cotti". Provate voi a stare 12/16 ore al giorno a fare a botte con i cretini e poi ve ne renderete conto.
Non so se l'anno prossimo saremo al lavoro al Prato, visto che ormai tra noi e l'amministrazione siamo arrivati ai ferri cortissimi, soprattutto dopo l'assalto fattoci dall'Assessore Lombardi, ma se ci saremo vi faccio un invito: una giornata intera al nostro fianco, e poi capirete qualcosa di Prato di Campoli. Da fuori è sempre tutto diverso.
Perché non ci occupiamo di staccionate e di sensibilizzazione? Semplice: perché al 99% dei frequentatori di Prato di Campoli interessa una sola cosa: la salsiccia. E guai a chi li disturba. Eppure ... ci abbiamo provato e ci stiamo provando ancora. Seguiteci sul nostro sito www.tipicoop.com nei prossimi giorni: Running Race il 23 ottobre, festa della transumanza il 30, e poi si lavorerà per lo snow park e altro. Sempre se il comune ci lascerà fare.
La staccionata? I primi due anni di gestione l'abbiamo rimessa a posto pagando di tasca nostra. Che la vigila in inverno se a noi ci cacciano via? E soprattutto che fine ha fatto? Chi se l'è fregata? Non diamo la colpa al bestiamo, sappiamo benissimo che i pastori non c'entrano, forse c'entra qualcuno che i inverno ci scalda la casa. Allora perché dovremmo continuare a pagare di tasca nostra una cosa che puntualmnete viene rubata?
Bravi, guardate tutti la macchinina sul prato, il solco delle auto dei boy scout, ma perché non guardate le centinaia di piante che scompaiono abusivamente durante l'inverno?, Perché non guardate le centinaia di auto e di trattori che nei mesi invernali non scorrazzano nei boschi?
Ci si indigna, compreso l'assessore, per due auto sul prato a ferragosto perché si rovina il gioiello verde, dimenticando che PdC è un gioiello da custodire tutto l'anno, 365 giorni su 365. A volte incontro escursionisti che mi dino: ho visto una macchina nel bosco. Gli chiedo se ha preso la targa e cosa mi risponde? "non faccio la spia". Coglione: questa si chiama omertà e sei partecipe dello scempio, quindi non hai diritto a parlare.
Vero incassiamo solo per 90 giorni all'anno, ma quei soldi ci servono per pagare i bagni (pochi e non sempre puliti), per pagare la benzina, le tasse, il legname, le buste nere, e tanto altro ancora, compresi i nostri stipendi ed i contributi relativi. Tutti guardano a quanto incassiamo a ferragosto, ma nessuno fa i conti con maggio, giugno, settembre, ottobre, quando lavoriamo senza incamerare nulla. Ovviamente non ci rimettiamo e neppure ci lamentiamo, ma i conti sono stretti.
Le cooperative che ci hanno preceduto ricevevano dal comune 20.000 euro l'anno, l'ausilio degli operai comunali e dei mezzi comunali, oltre al legname per la staccionata. Noi in quattro anni abbiamo ricevuto 200 pali e tre operai per due ore di lavoro. Il resto è uscito dal pedaggio che è di 2.50 euro, ovvero le vecchie 5.000 lire, quando le lire valevano ancora qualcosa. Il pedaggio si è dimezzato (nel valore) i costri sono raddoppiati.
Perché abbiamo accettato l'incarico? Nella speranza che qualcuno si decida a fare le cose sul seriom che ci firmi un contratto che permetta di investire e di rendere PdC un gioiello vero.
Mi scoccia stare da questa parte della barricata, ma è il mio lavoro. Ma non dimenticate che faccio alpinismo da 40 anni, che ho scalato cime in tutta Europa, ho lavorato nei parchi più belli d'Italia, ho fatto l'istruttore di alpinismo nel CAI, etc. etc.
Insomma ci duole il cuore vedre PdC così ridotto, e cerchiamo di salvaguardarlo al meglio delle nostre possibilità.
Ma siamo stufi di prendere calci da tutte le parti e stiamo per mollare tutto. Ci sono arrivate altre offerte di lavoro in parchi veri, frequentati da gente civile, dove si può lavorare su progetti veri trattando con persone competenti.
Voi continuate a lamentarvi e gli altri a cuore salsicce ed ha lamentarsi dei bagni, dell'acqua e di tutto il resto.
Comunque per ora continuerete a trovarmi a PdC, ma non alla cassa, in giro per la montagna.
PS: ancora con il bestiame. Il calcolo del bestiame che può pascolare nell'area lo si fa sulla base di tabelle ben precise e quest'anno c'erano 250 vacche di meno rispetto al passato. Fortuna che ci sono loro altrimenti il prato non esisterebbe e nessuno potrebbe giocarci a pallone o fare pic nic. Non solo pascolano, ma pulisco dalle spine, dai cardi e scacciano vipere e altri animali. Fare degli abberatoi in alta quota? Si, è giusto. Ma l'acqua in alta quota non c'é e come ce la portiamo, con l'elicottero? Alle Pratelle si facevano i nevai così da avere acqua in estate, ma da quanto quei deficienti con i quad e le moto da cross ci si divertono a sgommare su è finita anche quella tradizione.
PS2: per capire con chi abbiamo a che fare. Qualche giorno dopo ferragosto un politico ha fatto un intervento sulla stampa rammaricandosi per il caos, per i disagi ed il resto. Ha invocato la costituzione di una commissione apposita e si è detto disposto a farne parte. Giusto perché siccome è stato eletto in automatico è scesa su di lui l'onniscenza: cosa ne vuol capire lui di ambiente, di turismo, di agronomia, etc? Ma non faceva il ragioniere o simile? O forse il pasticcere? Boh. Comunque indovinater chi è che la domenica dopo stava cuocendo le salsicce a PdC facendo il fuoco per terra? Indovinato: proprio lui con tutta la sua famiglia. E sapere come si sono giustificati (la madre): ci siamo scordati il barbecue a casa!!!! Giudicate voi.
A proposito voi mi conoscete tutti io no. Quando ci incrociamo fatevi riconoscere: potremmo sempre fare una camminata insieme.
Buona montagna a tutti!!!!
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Francesco Site Admin
Registrato: 27/03/06 18:51 Messaggi: 6462 Residenza: Alatri
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Inviato: Dom Ott 02, 2011 4:17 pm Oggetto: |
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Ciao Stefano,
mi fa piacere leggerti nuovamente in questo argomento. Il giusto confronto non può che essere positivo e la tua partecipazione non può che farti onore considerando che sei l'unico rappresentante della controparte...
In merito a tutti gli argomenti che hai trattato ho ampiamente espresso la mia opinione negli interventi precedenti..
Una sola puntualizzazione: l'escursionista NON è tenuto a rilevare numeri di targa ed assolve al proprio dovere civico segnalando, appunto, situazioni suppostamente vietate quali, ad esempio, autovetture sul prato ecc.. Da considerare, in proposito, che quand'anche rilevasse un numero di targa, tale accertamento NON avrebbe alcun valore. Non mi stancherò mai di ripeterlo: ci sono Vigili Urbani, Corpo Forestale dello Stato ecc. ed a loro soltanto compete in maniera esclusiva l'accertamento e la contestazione di eventuali infrazioni....
Scrivo proprio di rientro da Pizzo Deta... Una giornata fantastica strascorsa piacevolmente in montagna.... Salendo dal vado di Peschiomacello cresta-cresta verso l'anticima di Pizzo Deta mi fermavo quasi ad ogni passo e dicevo tra me: ci sarò salito chissà quante volte e chissà quante altre ancora (spero!) ma questo panorama ha la magia di sorprendermi ogni volta....
Saluti,
Francesco
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