Forum dei "Monti Ernici"

[Luca Bellincioni]

Non so se lo avete sentito (la notizia l'ho appresa al TG3 regionale di stasera), ma pare che nei pressi di Anagni si sia trovato in questi ultimi giorni un grosso giacimento di petrolio. Mancano solo alcune ricerche per la conferma e gli amministratori locali stanno già esultando. Io, ovviamente, da ambientalista non sono tra loro. A parte gli indiscutibili vantaggi economici (a cui però non si può sempre sacrificare tutto), lo sfruttamento del presunto giacimento avrebbe un impatto sul territorio tale da distruggere definitivamente ogni possibilità di uno sviluppo ecosostenibile della Ciociaria. Immaginate cosa significherebbe: nuove raffinerie, nuove industrie, nuovi capannoni, nuovi insediamenti aziendali e soprattutto NUOVO ed IRREPARABILE INQUINAMENTO. Già le acque del Sacco sono quello che sono, e ora invece di pensare a bonificare e riqualificare questo territorio si sogna di sfruttarlo ulteriormente, e stavolta fino al midollo, con conseguenze sconosciute ma sicuramente dannose e tremende. Praticamente tutte le zone limitrofe sarebbero inondate dal cemento e dai fumi cancerogeni prodotti dagli impianti. A quel punto tutto il comprensorio perderebbe molti dei vincoli attuali, gli agricoltori e gli allevatori sarebbero cacciati dalle proprie terre, che gli verrebbero espropriate, il turismo praticamente azzerato. E perciò cadrebbero anche i progetti di tutela dei Lepini, dell'area rimasta integra dell'alta-media Valle del Sacco, nonché - stiamone certi - degli Ernici, che alla Valle del Sacco sono strettamente legati, dal punto di vista culturale, sociale, ambientale e paesaggistico. A quel punto, addio turismo ambientale, agricoltura, artigianato, allevamento, agriturismi e sviluppo sostenibile: addio Ciociaria insomma. Per di più, in un'epoca disgraziata come la nostra, in cui i cambiamenti climatici iniziano a farsi sentire come mai era accaduto, ancora c'è chi esulta per il petrolio: non sarebbe più saggio incentivare le ricerche per tipologie di combustibili meno dannose per l'ambiente, anziché per il petrolio!? E poi, scusate, ma sempre la nostra Ciociaria deve rimetterci nella corsa ad un "progresso" (in realtà un regresso) sfrenato, arrognate, violento, senza limiti, insensato, controproducente e in definitiva demenziale.

Speriamo bene. Tanto - a quanto pare - siamo così miserrimi da poter solo sperare.



Luca

[Francesco]

Ciao Luca, è un pò che non ci si sente... :(



Ho sentito anch'io la notizia afferente l'asserito rilevameto di petrolio nella zona di Anagni.

Non ho potuto fare a meno di ricordare le vicissitudini occorse ormai circa 20 anni fa in occasione di sondaggi per la ricerca di petrolio o altre risorse "naturali" effettuati dalla Chevron sui Monti Ernici.

Ricordo ancora i nastrini di plastica nelle varie località montane testimoni dell'avvenuto sondagio...

Ricordo ancora le vivaci proteste degli ambientalisti - e di quelli soltanto - contro le trivellazioni...



Non se ne fece nulla per fortuna. Non per le proteste di quei pochi "pazzi scalmanati" .... Evidentemente l'impresa non valeva la spesa....



Mi auguro vivamente che tale concetto valga anche per il "giacimento" di Anagni scongiurando così quel catastrofico e verosimile scenario da te ipotizzato...



E poi chissà se sarà un caso ma da bambino con mio padre ed altri archeologi andavamo in una "cava" propio nei pressi di Anagni a cercare fossili di animali preistorici. Che soddisfazione quando trovai una parte di zanna di mammuth fossilizzata...





Concordo con te infine sulla necessità di ricerca e sviluppo di sistemi energetici alternativi. E' recente la notizia che l'Italia sia tra gli ultimi posti in Europa anche in tale settore.

Ma qui il discorso si fa decisamente più complesso andando a minare inevitabilmente quegli enormi interessi che gravitano intorno al petrolio e derivati. Le famose "sette sorelle", gli interessi dello Stato....

Vedremo...



Saluti.



Francesco

[arrampicatoreasociale]

ritorna il petrolio...



http://www.dimmidipiu.com/cronaca-frosinone/anagni-trivelle-in-azione-per-cercare-il-petrolio

[Francesco]

Ciao arrampicatoreasociale,

ci risiamo, anche io ho sentito questa notizia al Tg3 di una ventina di giorni fa e.... subito mi sono tornati in mente i fantasimi che la Chevron evocò sui nostri bei monti circa 25 anni fa.....

Tristi saluti,
Francesco