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berserker
Amico della Montagna
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 Inviato: Ven Feb 15, 2013 11:23 am Oggetto: |
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Vi ringrazio ma l'articolo postato da me qualche giorno fa non l'ho fatto io 
Per i prossimi giorni ci sono possibilità in merito ad un'avvezione fredda di stampo russo. Allo scopo suggerisco vivamente la lettura di questo articolo didattico a firma del meteorologo Lorenzo Catania.
http://meteoreport.net/approfondimenti/1149-alc20130214.html
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Ven Feb 15, 2013 2:11 pm Oggetto: |
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| berserker ha scritto: | Vi ringrazio ma l'articolo postato da me qualche giorno fa non l'ho fatto io
Per i prossimi giorni ci sono possibilità in merito ad un'avvezione fredda di stampo russo. Allo scopo suggerisco vivamente la lettura di questo articolo didattico a firma del meteorologo Lorenzo Catania.
http://meteoreport.net/approfondimenti/1149-alc20130214.html |
Anche questo un articolo ben fatto e chiaro
Io invece intervengo perché vorrei mostrarvi alcuni filmati provenienti dalla Russia. Probabilmente avete già capito di cosa si tratta. No, la meteorologia questa volta non c'entra niente... questa volta parliamo di meteoriti pericolosissimi. Una pioggia di meteoriti ha colpito a circa 1500 km di distanza da Mosca un'area poco abitata (almeno questo è quello che si legge dalle notizie date in tv). Ci sono stati danni, ma soprattutto circa 500 feriti, dei quali alcuni anche molto gravi. I meteoriti schiantandosi al suolo, hanno prodotto un forte boato che ha distrutto i ventri delle finestre. Inevitabilmente i vetri delle finestre hanno colpito persone ferendole anche in modo grave. Si tratta sicuramente di un evento più unico che raro. Il più grande meteorite che si abbattuto sulla terra, nel secolo scorso, risale al 1908 in siberia. Il meteorite schiantandosi sulla terra abbatté più di 80 milioni di alberi e ferì in modo grave parecchie persone.
Lascio la parola ai video. In questi video (che adesso vado ad elencarvi) si sentono molto bene i vari boati prodotti appunto dai meteoriti.
http://www.youtube.com/watch?v=2iFNT9On9yw
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=34Os9T4R7Oo
http://youtu.be/RrTZZMtE4Mc
http://youtu.be/GnHrGFTRKFc
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Ven Feb 15, 2013 2:38 pm Oggetto: |
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Dimenticavo di dirvi che un asteroide gigantesco del diametro di 50 metri, è previsto passare ad una distanza minima dalla terra questa sera alle 20:30. Quante probabilità ci sono che ci colpisca? Infinitesimali. Però esistono. Il suo impatto produrrebbe un‘energia di molto superiore a quella dello scoppio della bomba atomica di Hiroscima.
Preoccupati saluti
Lucio.
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Francesco
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| Inviato: Ven Feb 15, 2013 4:51 pm Oggetto: |
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| berserker ha scritto: | Vi ringrazio ma l'articolo postato da me qualche giorno fa non l'ho fatto io
Per i prossimi giorni ci sono possibilità in merito ad un'avvezione fredda di stampo russo. Allo scopo suggerisco vivamente la lettura di questo articolo didattico a firma del meteorologo Lorenzo Catania.
http://meteoreport.net/approfondimenti/1149-alc20130214.html |
Molto interessante anche questo, grazie di averlo segnalato! 
| Lucio90 ha scritto: | | ...Io invece intervengo perché vorrei mostrarvi alcuni filmati provenienti dalla Russia... |
Impressionanti! 
| Lucio90 ha scritto: | | Dimenticavo di dirvi che un asteroide gigantesco del diametro di 50 metri, è previsto passare ad una distanza minima dalla terra questa sera alle 20:30 |
Saluti,
Francesco
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"Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
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berserker
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Lucio90
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| Inviato: Sab Feb 16, 2013 6:21 pm Oggetto: |
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Grazie berserker per aver segnalato l‘articolo con gli accumuli nivometrici. Le mainarde anche risultano abbondantemente innevate, con il monte meta che ha un accumulo di neve di 495 cm. Per quanto riguarda la nevosità sulle montagne non possiamo lamentarci... la neve c‘è stata e c‘è ancora
Un saluto a tutto il forum
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Francesco
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 11:00 am Oggetto: |
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Grazie anche da parte mia Flavio per la segnalazione...
Impressionante la seconda foto, quella di Monna dell'Orso sui Simbruini
Saluti,
Francesco
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berserker
Amico della Montagna
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 11:45 am Oggetto: |
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Ciao Lucio, avevo sentito dire da un amico di questi 5 m di neve sui Monti della Meta, valore incredibile ma che ritengo verosimile. Dove hai preso l'informazione te?
Francesco hai visto che roba? Sarei curioso di vedere Prato di Campoli anche se a 1100 m non credo ci siano accumuli così importanti (50 cm al max, o sbaglio?).
Ciao
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Francesco
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 12:34 pm Oggetto: |
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| berserker ha scritto: | | ....Sarei curioso di vedere Prato di Campoli anche se a 1100 m non credo ci siano accumuli così importanti (50 cm al max, o sbaglio?). |
... 30-35 cm di neve al pianoro ovviamente in incremento verso l'interno...
| berserker ha scritto: | | ....avevo sentito dire da un amico di questi 5 m di neve sui Monti della Meta, valore incredibile ma che ritengo verosimile. |
Mah... onestamente mi trova piuttosto scettico questo dato..
Non sono un esperto di fenomeni meteorologici ma per quella che è la mia esperienza mi è sembrato che le nevicate degli ultimi giorni siano state piuttosto particolari:
Creste scoperte o con pochissima neve, pareti verticali imbiancate, alberi innevati più di lato che sulle cime lasciano ritenere che la gran quantità di neve sia caduta nel corso di bufere, ovvero in presenza di vento forte o molto forte...
L'ovvia conseguenza di tele fenomeno è l'ingente accumulo di neve in canaloni, doline, pianori protetti ecc. cioè in tutti quei punti dove il vento la tasporta...
E l'orografia dell'areale di Monte Meta, dove le citate condizioni sono piuttosto frequenti, ben si presta ad accumuli ingenti come quello segnalato...
Questo, almeno, il mio parere ....
Del resto, una situazione simile l'ho riscontrata questa stessa settimana nel corso di un'escursione al monte Passeggio da Prato di Campoli: ingentissimi accumuli nei canaloni e creste o punti soggetti a vento quasi scoperti o con pochissima neve...
Un'ulteriore testimonianza sulla furia del vento? la mancanza della Croce di vetta sul Monte Passeggio
Saluti,
Francesco
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Lucio90
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 12:36 pm Oggetto: |
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| berserker ha scritto: | Ciao Lucio, avevo sentito dire da un amico di questi 5 m di neve sui Monti della Meta, valore incredibile ma che ritengo verosimile. Dove hai preso l'informazione te?
Francesco hai visto che roba? Sarei curioso di vedere Prato di Campoli anche se a 1100 m non credo ci siano accumuli così importanti (50 cm al max, o sbaglio?).
Ciao |
Mi è stata data da un mio amico di Pescasseroli (burian78 in questo forum) che a sua volta ha preso l‘informazione dal corpo forestale dello stato. Prato di campoli? Credo non più di 20 cm ma non ne sono sicuro...
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 12:42 pm Oggetto: |
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Ha già risposto Francesco sulla neve a Prato di campoli. 30/35 cm? Ottimo, pensavo peggio
Un saluto a tutto il forum
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Dom Feb 17, 2013 5:43 pm Oggetto: |
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Ecco il nuovo aggiornamento meteo. La settimana incomincerà con ancora un po' d'instabilità, ma la tendenza è verso un temporaneo miglioramento. Domani cielo parzialmente nuvoloso con possibili aperture del cielo più ampie. Possibilità anche di qualche breve pioggia specie verso le ore pomeridiane. Fiocchi intorno ai 900 metri di quota. In serata (e maggiormente in nottata) il tempo migliorerà. Temperature stazionarie con le massime che non supereranno i 9/11 gradi in pianura. Martedì cielo in prevalenza poco nuvoloso. Qualche residua nube sui monti. Gelate mattutine, ma nel pomeriggio il clima risulterà senz'altro più gradevole con le massime intorno ai 12/13 gradi in pianura. Mercoledì un'altra giornata con cielo in prevalenza poco nuvoloso. Ci saranno nubi di passaggio ma di poca importanza quindi per lo più innocue. Temperature stazionarie con valori massimi intorno ai 12/13 gradi in pianura. Attenzione sempre alle gelate mattutine.
Come vi dicevo, il tempo tenderà a migliorare temporaneamente. Infatti a partire dalla giornata di venerdì 22 il tempo peggiorerà in maniera anche consistente. Una perturbazione atlantica, pilotata da un vortice di bassa pressione in avvicinamento dalla Spagna e alimentata da correnti fredde in arrivo da nord-est, interesserà non solo il nostro territorio ma anche quasi tutta la penisola. Inizialmente la neve cadrà ad alta quota (2000 metri), ma dalla giornata di sabato il limite scenderà, portandosi intorno ai 1200/1400 metri. Dunque altra neve in montagna. Ma non è finita qui, perché successivamente il vortice depressionario tenderà a stazionarie sul mediterraneo. Verrà continuamente alimentato da correnti fredde da nord-est, quindi dobbiamo aspettarci instabilità diffusa e neve che scenderà ancora di quota portandosi localmente al di sotto dei 1000 metri. Tendenza comunque che andrà monitorata ed aggiornata, basta uno spostamento di poche centinaia di km del vortice depressionario per ritrovare di nuovo le nostre colline imbiancate. Ecco per il momento le cartine per i prossimi 3 giorni:
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berserker
Amico della Montagna
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 5:08 pm Oggetto: |
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Buonasera
Il meteorologo Lorenzo Catania, con la "lettura" delle immagini da satellite, ci spiega la situazione e delinea la tendenza per la settimana. Situazione ingarbugliata con esiti incerti sull'Italia: tutto dipenderà dall'alta pressione in Atlantico.
Ottimo articolo didattico
http://meteoreport.net/prima-pagina/1188-elc20130218.html
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 5:46 pm Oggetto: |
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| berserker ha scritto: | Buonasera
Il meteorologo Lorenzo Catania, con la "lettura" delle immagini da satellite, ci spiega la situazione e delinea la tendenza per la settimana. Situazione ingarbugliata con esiti incerti sull'Italia: tutto dipenderà dall'alta pressione in Atlantico.
Ottimo articolo didattico
http://meteoreport.net/prima-pagina/1188-elc20130218.html |
Ottimo davvero... sarà di fondamentale importanza la posizione dell'anticiclone delle Azzorre in atlantico. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli propendono per una situazione di maggior freddo, con neve anche a quote intorno ai 1000/1200 metri in calo nelle fasi più fredde fino a 800/900 metri. Fine settimana (e inizio della prossima) che promette altre nevicate sui nostri monti
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cestò
Aquila Reale
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 6:03 pm Oggetto: |
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Vedo che il freddo non demorde, questa mattina si faceva sentire parecchio e l'aria non prometteva nulla di buono. Prima di pranzo è caduta una pioggerella molto leggera che, unita al clima rigido ed un cielo cupo, mi faceva pensare ad una possibile nevicata... cosa che poi non è avvenuta...
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marco |
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 6:20 pm Oggetto: |
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| cestò ha scritto: | | Vedo che il freddo non demorde, questa mattina si faceva sentire parecchio e l'aria non prometteva nulla di buono. Prima di pranzo è caduta una pioggerella molto leggera che, unita al clima rigido ed un cielo cupo, mi faceva pensare ad una possibile nevicata... cosa che poi non è avvenuta... |
Le temperature non sono sufficientemente basse per la neve in pianura cestò. Per avere la neve in pianura è necessario che l'intera colonna d'aria (cioè dalla base della nube fino al suolo) sia sotto lo zero, oppure sopra lo zero (di pochi gradi ovviamente) ma con aria secca oppure ancora temperature sempre di poco sopra lo zero ma con forti precipitazioni (in questo caso non dobbiamo aspettarci grossi accumuli). Se solo uno di questi "ingredienti" viene a mancare la neve non cade più. Cosa succede se invece viene a mancare uno di questi "ingredienti"? Il caso più semplice e più frequente è avere temperatura sotto lo zero fino ad una certa quota, più sotto temperature positive. In questo caso (calcolando un tasso di umidità medio) la precipitazione da nevosa diventa piovosa al di sotto della quota dello zero termico. Ma c'è anche il caso (molto pericoloso) che la temperatura in alta quota parte sotto lo zero, poi a media quota sale sopra lo zero e poi a bassa quota ritorna sotto lo zero. In questo caso la precipitazione come si comporta? Parte ovviamente in forma nevosa, poi a media quota si trasforma in pioggia e poi a bassa quota non può ritrasformarsi in neve. Si trasforma quindi in gelicidio. Il gelicidio è la pioggia che congela all'istante nel momento in cui tocca il suolo, formando uno strato di ghiaccio pericolosissimo sulle strade. Il gelicidio è di gran lunga peggiore del "ghiaccio sulle strade", in quanto in questo caso lo strato di ghiaccio è molto ben evidente e non consente in nessun modo la tenuta di strada del veicolo. E' il caso ad esempio del 17 dicembre 2010, quando dopo la neve la temperatura risalì sopra lo zero a quote collinari mentre al suolo si avevano ancora temperature negative. Per fortuna però che in quell'occasione il fenomeno del gelicidio durò pochissimo.
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cestò
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 7:05 pm Oggetto: |
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Sempre precise e puntuali le tue spiegazioni Lucio!
Per questa mattina...è vero, faceva freddo, ma non abbastanza per nevicare. Ad un altro papà che come me stava aspettando che la figlia uscisse da scuola ho detto proprio questo: "Che aria strana...se facesse poco più freddo nevicherebbe..."
Non è che stia diventando anch'io un meteofilo? 
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marco |
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Francesco
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 7:43 pm Oggetto: |
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Non so davvero cosa dire Francesco... certamente non l'abbiamo misurata noi quindi non abbiamo la certezza al 100%. Quello che vi posso dire è che il dato viene confermato anche dal corpo alpino. La cosa certa è che di neve questo inverno ne ha fatta davvero parecchia in alta quota.
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Lucio90
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 8:19 pm Oggetto: |
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| cestò ha scritto: | Sempre precise e puntuali le tue spiegazioni Lucio!
Per questa mattina...è vero, faceva freddo, ma non abbastanza per nevicare. Ad un altro papà che come me stava aspettando che la figlia uscisse da scuola ho detto proprio questo: "Che aria strana...se facesse poco più freddo nevicherebbe..."
Non è che stia diventando anch'io un meteofilo? |
E' una bellissima passione cestò... ti assicuro che il mondo della meteorologia non finisce con la previsione di sole o pioggia, ma ci sono tante (anzi tantissime) altre cose, ma certamente molto più difficili. La meteorologia è una scienza che non si capisce in poco tempo. Ci vogliono anni e anni di studio, osservazione e passione. Deve essere una materia che ti piace, se è così riuscirai a capirla altrimenti ti sembrerà il tutto molto strano e incomprensibile. Io vado dietro alla meteo da più di 10 anni, e se adesso sono in grado di capirla ed elaborare una previsione seguendo i modelli matematici (e confrontandomi con persone più esperte) è soltanto grazie al web.
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Lucio90
Aquila Reale
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| Inviato: Lun Feb 18, 2013 8:28 pm Oggetto: |
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Non so davvero cosa dire Francesco... certamente non l'abbiamo misurata noi quindi non abbiamo la certezza al 100%. Quello che vi posso dire è che il dato viene confermato anche dal corpo alpino. La cosa certa è che di neve questo inverno ne ha fatta davvero parecchia in alta quota.
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