Forum dei "Monti Ernici"

[Amilcare]

Copio e incollo da Gli Ernici, catena montuosa:

.... la configurazione attuale è il risultato dell’evoluzione che ha interessato la zona per centinaia di milioni di anni e che ha lasciato nelle sue rocce testimonianze attraverso le quali si può leggere tutta la loro storia. C’era il mare e nel mare molluschi. Ed il mare scomparve e crebbero le montagne ed il tempo erose le montagne e tornò il mare. Sugli scogli e nelle rocce si fissavano le rudiste, si adagiavano sul fondo scheletri di squali e le ostriche e gli altri bivalve si ammucchiavano in masse compatte.
E crebbero ancora le montagne. E salivano e nascondevano ammoniti tra i ciottoli erosi delle antiche montagne, frammenti di rudiste e denti di squalo, ciprine e pettini, ostriche giganti e lische di pesci.
Tra i pascoli rigogliosi pascolavano l’elefante antico dalle zanne possenti, il rinoceronte e l’ippopotamo dalla mole massiccia ed il bue antico dalle superbe corna e vennero i cavalli, i cervi, i buoi, gli stambecchi…e c’erano leoni e tigri, lupi e volpi, aquile ed avvoltoi e c’erano i piccoli animali che ancora incontriamo.
Ed irruppero i vulcani. Violenti cataclismi accompagnavano le loro eruzioni e le loro esplosioni.
Dove furono piogge di cenere e lapilli, fiumi di fango coprirono tutto quello che era stato, i terremoti sconvolsero il paesaggio, i fiumi cambiarono il loro corso, invasero nuove valli e le colmarono; erosero i fianchi dei monti per aprirsi nuove vie.
I ghiacci, infine, arrotondarono le cime, lisciarono le rocce, scavarono orride valli, si sciolsero e l’acqua penetrava tra i calcari e gli scioglieva.
Caverne immense che si formavano e crollavano e crollano; baratri, inghiottitoi, doline, bacini e fiumi asciutti, fiumi sotterranei, sorgenti che sanno di neve e di zolfo e sono gli Ernici, i nostri Ernici...

La fotografia che segue ritrae una testimonianza dell'antichissimo mare (decine di milioni di anni fa) dal quale sono emersi i Monti Ernici.
Si tratta di una specie di Turitella e la particolarità del fossile in foto è la grandezza, cosa che la rende molto rara in quanto la misura media delle Turitelle è di circa cm 8 (insieme al fossile, in sezione, ho aggiunto altri fossili del gasteropode intero per far meglio comprendere cosa sia una Turitella).

A proposito di fossili e della storia evolutiva dei Monti Ernici: consiglio vivamente una vistita allo splendido Museo preistorico di Pofi il cui direttore, Italo Biddittu, ha scoperto Argil, l'"ernico" più antico che ha abitato le nostre zone, ben 800.000 anni fa...

Amilcare

[fdoncamillo]

Iteressante, non esiste un museo anche ad Alatri??

Tempo fa si parlo di un impronta di dinosauro rinvenuta nel territorio di Vico, non si sa nulla di nuovo?.
Grazie.

[Amilcare]

Il museo di Alatri raccoglierebbe, se fosse gestito con un minimo di partecipazione, testimonianze dell'attivitè umana con speciale riguardo ai reperti rinvenuti nel territorio che giacciono dimenticati in qualche fondo di magazzino.
Ultimamente, grazie al Maggiore della Finanza Massimo Rossi, è stata inaugurata una sezione che raccoglie i reperti reuperati dal Gruppo Patrimonio Archeologico Guardia di Finanza e dei quali è ignota la provenienza.
Questa sezione che dovrebbe essere un vanto del nostro museo, anche se non raccoglie materiale del nostro territorio, è interessantissima in quanto, oltre al valore storico ed economico dei reperrti esposti, offre una completa panoramica delle attività umane che in tutti i tempi storici si sono succeduti in Italia e offre la possibilità di un confronto diretto ed immediato tra i nostri reperti e quelli che nello stesso periodo venivano prodotti nel resto dell'Italia e di raffrontare le diverse situazioni socio-economiche.

Per quanto riguarda le impronte di dinosauro scoperte in una località del territorio di Vico che rimane segreta, l'unica novità è che se ne stanno occupando esperti el settore.

Amilcare

[Francesco]