Forum dei "Monti Ernici"

[tommaso]

Ciao a tutti, buon ferragosto intanto... ....e poi indovinello: Strupp' ller, cos'é?
Reconditi ancestrali e divertenti.......


A presto, Tommaso.

[Francesco]

Grazie Tommaso, buon ferragosto anche a te ed agli altri amici del forum....

Strupp' ller? Mai sentito! ma che è... tedesco?!

Saluti,
Francesco

[Amilcare]

Srupp'ller è forse qualcuno che ha a che fare con i campi di stoppie?

Buon Ferragosto e....abbozzate perché:

A Sant'Antonio la gran freddura, a San Lorenzo la gran calura, ma l'una e l'altra poco dura.

E invece......

Amilcare

[tommaso]

No cari amici, né tedesco, né campi di stoppie.

Forza, nel primo post c'é già un piccolo aiutino.....


A presto, Tommaso.

[Amilcare]

Non vedo l'aiutino, ma ci provo:

Forse da "sturbà": uno che se la prende facilmente?

Amilcare

[tommaso]

Ok..ok, allora per essere più preciso ecco l'aiuto con una definizione più chiara:questo termine ha a che fare con una delle emozioni primarie dell'uomo....


A presto, Tommaso.

[Francesco]

Struggente? riferito a qualche emozione?

[Amilcare]

Altri vocaboli dai quali penso possa derivare strupp'ler, potrebbero essere:
-Struppià: considerando il suffisso " 'ller " che nel nostro dialetto indica il soggetto che compie un'azione (vedi, p.e., 'nz'ller),
potrebbe essere "quello che storpia" sia nel senso letterale che traslato;
-Struppà (Andare per sterpi, o attraverso gli sterpi) + 'ller

Caro Tommaso, proponi parole fuori dal comune che non trovo in nessun vocabolario dei nostri dialetti, sono difficilmente ricostruibili e per questo interssantissime.
Approfitta della tua "fonte" e raccogli più parole possibili.

Amilcare
.

[tommaso]

Caro Amilcare, "strupp'ller" sta per aver udito un rumore misterioso, asociato un tempo alla presenza di spiriti.
Vi erano dei luoghi, ad esempio "a'mont a chiur"dove la presenza degli spiriti era data per certa, cosicchè la suggestione faceva sì che chiunque passasse di là rincasando raccontava di aver inevitabilmente sentito n' strupp'ller provocato da n'spirt.


A presto, Tommaso.

n.b.: A questo proposito ti chiedo se magari sei in possesso di una mappa dei luoghi nel territorio alatrense dove era indicata la presenza degli spiriti, o almeno avessi la possibilità di cercarla presso qualcuno

[tommaso]

Ciao Francesco, scusa ma ho letto la tua risposta solo ora.. ..ho comunque rivelato il significato della parola strupp'ller, leggendo il mio post capirai perfettamente che l'emozione primaria alla quale mi riferivo è la paura.


un caro saluto, Tommaso.

[Amilcare]

Per quel 'ller finale, stavo lontano le miglia.

Comunque avevo sfiorato senza saperlo la risposta, ed asudisco la tua richiesta, quando, a proposito di fantasie e di miti, ho accennato ai "Frafallitti".
Erano questi dei diavoletti che erano stati evocati da una monaca ed ecco il racconto:
Non si sa per quale mancanza, una monaca doveva, per penitenza, attingere acqua, di notte e per tante notti, da una sorgente lontana.
Una notte, un'altra notte e la monaca cominciò a sbuffare e a imprecare.
Ed ecco come un lampo e dal lampo uscire il Diavolo in persona:
"Mi prometti l'anima e io ti risparmierò la fatica".
Il tempo di pensare e valutare e la monaca accettò.
Ed ecco una miriade di diavoletti che con i piedi, fr-fr-fr- scavarono in men che non si dica un canaletto che da Ajelli, portava l'acqua a Fossa Cieca, proprio sotto il Prato delle Monache.
Manco a dire la soddisfazione della monaca e la meraviglia della badessa per quell'improvvisa grazia di Dio.
C'era però la questione dell'anima, il tempo passava e la monaca invecchiava......
Fu così che un giorno la monaca confessò alla badessa il perchè e il per come della sorgente e aggiunse che lo aveva fatto per il bene del convento e fidando della onnipotenza di Dio.
Immediatamente la badessa convocò le consorelle per le preghiere e le penitenze del caso e avvisò il vescovo ed il vescovo mandò l'esorcista alla sorgente.
Fu un subbuglio.Un accavallarsi di diavoletti frignanti. "Vade retro" e fr-fr-fr- i diavoletti rifecero il percorso a ritroso cancellando ogni traccia dell'acqua.

Ancora negli anni ottanta c'era chi, a pochi metri dallla cona che segna il confine Alatri-Vico indicava il punto dove i Frafallitti erano rimasti intrappolati e ti raccontava la storia.

Ti è piaciuta?
Devi sapere che diawlitti, munacegli e sdrol'ghe affollavano, non solo ruderi e grotte ma anche la fantasia delle ombre che la fiamma del camino faceva danzare sulle pareti.

Amilcare

[tommaso]

Amilcare, é bellissima! Solo leggendola mi è venuto subito alla mente dei famosi racconti che citavi nei post precedenti e di cui spesso mi racconta anche nonno.
Sarebbe bello,(ed é una proposta), se l'inverno prossimo ci regalerà una bella notte fredda che richiami il calore del cammino e la giusta compagnia, organizzare come comunità del forum una "notte di racconti, storie e fantasie", proprio come si faceva una volta.

A presto, Tommaso.

N.b.: nel post precedente ho scritto asociati... ..naturalmente correttamente si scrive associati.

[Amilcare]

Per me adrebbe benissimo.
Intanto facci sapere degli spiriti di "Mont'a chiur"

Amilcare
.

[Francesco]

M E R A V I G L I O S O... davvero un argomento dai risvolti interessantissimi ed entusiasmanti...
Grazie a Tommaso e ad Amilcare....