Forum dei "Monti Ernici"

[Joe]

Ciao

Domenica sono andato in esplorazione alla ricerca della Grotta dell'Orso nei pressi di Prato di Campoli.

Con le preziose indicazioni di Enzone sono riuscito a trovarla facilmente.



Partenza alle 9:45 dal Prato in direzione Pizzo Deta. Subito svolta a sinistra per la Costa dei fiori.

Il percorso si inerpica velocemente sul versante sud-est del Fragrara.

Un po di difficolta l'abbiamo incontrata per attraversare l'enorme distesa di ginestrine coperte da un leggerissimo strato di neve ghiacchiata.

Raggiunta la quota di circa 1800 m ci trovavamo troppo spostati sulla sinistra e cosi abbiamo tagliato lungo la linea di livello verso il canalone indicato.

Dopo l'ultimo piccolo scollinamento ho individuato l'ingresso della grotta come da foto.

Subito nella parte leggermente più protetta una distesa di neve ghiacciata mi ha costretto ad inforcate i ramponi ( questa volta non mi sono fatto prendere alla sprovvista )



La grotta è molto bella e più grande di quanto mi aspettassi.

La sua esatta ubicazione è : Lat. 41° 47' 34" N Long. 13° 29' 17" E

Una enormità di stallattiti di ghiaccio pendevano dal soffitto rendendo inquietante l'ambiente.



Siamo entrati verso 12:30 e con stupore ho visto che c'era una seconda grande cavita sul retro dopo un basso passaggio.



La 2° cavita era completamente allo scuro e purtroppo portavo solo la debole luce del telefonino.

Mi sono fatto avanti per un po' sfruttando il flash della macchinetta che stava usando il mio amico Diego.

Per questo motivo le foto all'interno non sono venute un gran che.



Riguardando le foto a casa mi sembra che la grotta continui ( bisogna tornarci con luci più forti )



Per la discesa abbiamo preso direttamente il canale all'uscita della grotta completamente innevato fino al prato.



Usciti dalla grotta verso le 14:00 per tutto il tragitto di ritorno ci ha accompagnato una moderata nevicata fino a giungere alla macchina al Prato verso le 15:30.





P.S. Ho dato questo titolo perchè mi sono accorto che cercando la grotta su Google mi rimanda ad una omonima nel triestino.Sperando di essere utile a tutti coloro che vogliono info sulla nostra.

[Joe]

Altre foto dell'interno.

[Joe]

Ancora foto dall'interno della 2° cavità completamente al buio.

[Amilcare]

Complimenti per aver ritrovato la grotta e per le fotografie.

E allora: Dalla Grotta Rossa che hai gia visitato, si vede, di fronte, sulla montagna dirimpetto, a tre quarti circa dalla base sul fiume, l'apertura di un'altra grotta che, a detta di un antropologo, dovrebbe essere molto interessante, perchè, dagli indizi ricavati dalle esplorazioni, dovrebbe essere stata frequentata nel paleolitico.

Io non sono mai riuscito a raggiungerla, ti sentiresti di farlo tu?

Ricorda che tutte le grotte, compresa molto probabilmente, quella dell'Orso, sono state frequentate dai cacciatori fin dalla più remota antichità e che, quindi, dovrebbero conservare le tracce.



Fammi sapere, ma aspetta la buona stagione.



Ciao, Amilcare

[Joe]

Grazie dei complimenti Amilcare.

La grotta che tu dici l'ho vista dal lato opposto.

Ha prima vista sembra molto piccola ma sarà la mia prossima tappa nelle esplorazioni cavernicole.



Ciao

[Francesco]

Complimentissimi anche da parte mia, Giorgio!

Sia per l'azzardo di andarla a cercare in questo periodo - non certo tra i più favorevoli - sia per la splendida relazione....



Peccato, per rimanere in tema, che sia andata persa quella sul Peschio Paradiso...



Saluti,

Francesco

[Joe]

In occasione di una escursione sul M.Passeggio ho rivisitato la grotta il 16/05.



Questa volta con le dovute illuminazioni siamo potuti arrivare fino in fondo e vedere molto meglio gli interni.



In effetti come pensavo oltre i fori che indicavo in precedenza si apre una 3° cavita.

Questa presenta una umidità altissima e un soffitto a punta molto alto di circa 5 metri.

Illuminando con la torcia brillava.



Questa volta l'inghiottitoio, che l'ultima volta era pieno di neve, lasciava entrare la luce con un bel effetto.

[Joe]

Analizzando meglio le pareti ho visto che erano ricoperte da uno strato di 4-5 cm di un materiale non ben definito

A prima vista assomiglia molto ad una muffa molto densa con dei microscopici funghetti, ma al tatto è molto dura quasi calcarea.

Forse l'acqua che scende dal soffitto e passa sula muffa lascia un residuo calcareo.



Agli esperti l'ardua sentenza.



Con mio grande stupore ad un certo punto ho scorto un insetto intrappolato in questo materiale

che sembrava quasi un fossile. Allego una foto.



Ciao e speriamo che qualche esperto vada a visitarla per darci qualche informazione piu precisa.

[Francesco]

Che meraviglia, Giorgio....

Mi hai fatto venire l'acquolina in bocca... Alla prima occasione andrò senz'altro a cercarla....



Molto interessanti quegli insetti calcificati, chissà se qualcuno

ci saprà dare notizie utili...



Saluti,

Francesco

[Joe]

Ricordati quando vai in esplorazione alla grotta una bella illuminazione

altrimenti non vedi niente.

Ti consiglio una lampada con luce diffusa e una torcia per i particolari

[Amilcare]

Complimenti per la scoperta.

Contarterò un geologo per dare un nome alla trasparenza che copre l'insetto.

Mi sembra, a prima vista, si tratti dello stesso materiale che nella Grotta dei Banbocci di Collepardo copre, senza nasconderle, le ossa umane relative alle sepolture del bronzo finale. (tremila anni fa)



Amilcare

[Francesco]

[Francesco]

Ingolosito dall'eccellente recensione di Giorgio, sabato scorso sono andato a cercare la Grotta dell'Orso e grazie alle preziosissime indicazioni dei messaggi precedenti non ho fatto nessuna fatica a trovarla...

Che dire, non mi aspettavo di trovare una grotta tanto ampia...

Ben tre ambienti consecutivi!

Il primo, illuminato dalla luce esterna e da un camino di circa 10/15m, il secondo, nella sola parte iniziale, appena raggiunto da luce flebilissima ed il terzo completamente buio...

Davvero bella ed interessante, insomma...



Una sola divergenza rispetto ai rilievi di Giorgio, le coordinate G.P.S.

Il mio dispositivo ha rilevato le seguenti:

N 41 47.559

E 13 29.283

Altitudine 1726 m



Ah, dimenticavo, la farfalla intrappolata sulla parete l'ho notata anche io....



Allego alcune foto scattate all'interno....



Saluti,

Francesco

[Joe]

Mi fa piacere averti ingolosito.

Spero di aver fatto lo stesso effetto su altri visitarori del sito.



Per le coordinate non ti preoccupare è sempre il solito errore dei diversi formati utilizzati.

Poi c'è sempre una piccola divergenza tra due strumenti gps.



Hai fatto qualche macro più dettagliata della farfalla? Dato che disponi di mezzi fotografici sicuramente superiori.

[Francesco]