Forum dei "Monti Ernici"

[Joe]

Ciao,

riporto un comunicato del CAI



"Il Club Alpino Italiano al servizio della pace.



E' quanto stanno cercando di realizzare alcuni soci con un progetto alpinistico/umanitario denominato "Summit for Peace". Il progetto, della durata di tre anni, prevede tre parti a quanto annuncia sul notiziario "Lo Scarpone" il leader dell'iniziativa Oreste Forno, alpinista e scrittore di montagna. La prima è denominata "Giornata nazionale della cima per la pace" e prevede, da parte di tutte le sezioni CAI e di altri appassionati la salita sulle montagne "di casa" con una bandiera "alpinistica" della pace allo scopo di tenere vivo il problema (oggi i conflitti ancora in atto nel mondo sono più di 30). La prima manifestazione si è svolta il 18 maggio ed è stato un segno di riconoscimento a Giovanni Paolo II nel giorno del suo compleanno. Quelle successive potrebbero svolgersi nella domenica più vicina a tale data o in un periodo più favorevole alla salita dei vari 4000 delle Alpi. Analogo l'obiettivo della seconda parte del progetto, con manifestazioni che escono dai confini del nostro Paese. Le montagne sulle quali verrà fatta sventolare la bandiera della pace saranno infatti le massime elevazioni di ogni continente, e cioè il Monte Vinson in Antartide, il Kilimanjaro in Africa, la Piramide Carstensz in Oceania, l'Elbrus in Europa, il McKinley in Nord America, l'Aconcagua in Sud America e l'Everest in Asia. A portare la bandiera della pace sulle vette saranno squadre di alpinisti in rappresentanza dell'Italia, alle quali si uniranno esponenti locali perché il messaggio giunga chiaro anche nei loro Paesi. La terza parte riguarda infine la creazione di un fondo di solidarietà dedicato soprattutto ai bambini colpiti dalla guerra."



Anche io sono salito sulla Rotonaria domenica 18.

Giornata che non prometteva niente di buono dal punto di vista metereologico.

Alla radura sopra la certosa abbiamo incontrato anche un gruppo di scout che aveva trascorso la notte in tenda.



Io e il mio amico ci siamo incamminati per il sentiero classico mentre il cai

ha fatto l'anello.



A meta ascesa abbiamo incominciato a trovare la nebbia seguita da una sottile piogiarellina che non ci ha lasciato per tutta la giornata.



In vetta ci siamo riuniti con gli altri per una toccata e fuga alla croce.



Discesa per lo stesso sentiero.

Gli scout si preparavano forse per una bella grigliata al riparo sotto un albero.



Ciao

[Francesco]

Ciao Joe,



evidentemente l'escursione alla "Rotonaria" in occasine della manifestazoine "Cima della Pace" non è delle più favorevoli, meteorologicamente parlando...



Se non sbaglio anche lo scorso anno era brutto tempo



Comunque davvero complimenti... e mi auguro che l'escursione abbia avuto il giusto successo che merita...



Saluti,

Francesco

[Joe]

In effetti anche l'altra volta il tempo era piu o meno lo stesso



Però era il 50° della croce.



Qualcuno del cai si domandava di una certa targa che indicava la data della posa della nuova croce. ne sapete qualcosa?



ciao

[Francesco]

Ciao Joe,



Nella descrizione dell'itinerario per la "Rotonaria", esattamente nel Fotoalbum (Link in calce alla relazione) c'è la fotografia della lapide commemorativa...



A proposito, come hai trovato la Croce? ancora "infestata" da luminarie (!), bandiere, aste...?



Saluti,

Francesco

[Joe]

L'ho trovata abbastanza pulita anche se ancora rimane qualche pezzo di tubo di luminarie attaccato alla rete.



Anzi non ho trovato la bandiera che avevano attaccato durante il periodo elettorale. Ne avevo visto una foto in un giornale locale.



Tipico esempio di sfruttamento sbagliato della natura.



ciao ciao.

[Joe]

Sembra strano ma neanche io ho mai fatto caso alla lapide commemorativa della foto



Mi sai indicare dove si trova di preciso?

A volte si passa vicino a qualcosa tante volte ma non si riesce ad individuarlo



forse mi ci vuole la (lampadina)

[Francesco]

Ciao Joe,



la lapide, della quale, ad ogni buon conto, riporto qui di seguito il testo:



"IL VENTO HA SPEZZATA LA CROCE DI LEGNO

CHE I NOSTRI AVI PIANTARONO L'8 AGOSTO 1900

IL POPOLO L'HA RICOSTRUITA IN FERRO

PERCHE' EREDE DI UNA FEDE CHE NON CROLLA

SOTTO L'URAGANO



EDOARDO FACCHINI VESCOVO

DON FILIPPO FRASCA, PARROCO - CRISTINI SERAFINO,

TAGLIAFERRI UBALDO, DE SANTIS VINCENZO,

CRISTINI ERASMO PROMOTORI

SARANDREA ANTONIO, DE SANTIS NUNZIO TECNICI



12 AGOSTO I956 M. ROTONARIA COLLEPARDO"



si trova esattamente all'interno della base quadrangolare della croce!!!



A questo link: http://www.collepardo.it/storia/rotonaria.htm del bellissimo sito ufficiale del comune di Collepardo, corredata da alcune fotografie dell'epoca, l'interessante storia della Croce della Rotonaria.



Saluti,

Francesco