Forum dei "Monti Ernici"

Domani è giovedì.
Oggi è mercoledì e da sempre, dopo mercoledì viene giovedì.
Normale.
Ma, i giovedì di una volta erano speciali: erano giorni di vacanza e questo lo so da mia suocera, Bianca San ...

Venivano, una volta, gli zampognari, da Terelle,
Venivano per la novena dell'Immacolata e tornavano per la Novena di Natale.
Mantello nero al polpaccio, cappello a cupola, cioce. E la cornamusa era ...

Elvira, tua madre, al tempo era la campionessa di Civitigli e una volta, tanto, tanto tempo dopo, a casa, sulla terrazza si sfidarono con Rita, mia sorella.
Sul muretto, in un fondo di mortaio di pie ...

A BRECCIA.

Occorrente: Cinque brecce arrotondate tali da poter essere tenute contemporaneamente in una mano e una superficie piana.
Prima fase: si lanciano in aria le cinque brecce, se ne raccogl ...

La Catamorza:

C'erano una volta al Girone, dietro le Mura, a Piazza Regina e a Civita, le vecchie panchine di ferro, ampie e comode e c'erano ragazzi che sulle panchine, stavano con i loro progetti ...

Non ti arrendere, ma guarda per aria:
Se lo avessi fatto domenica, prima di iniziare a salire, avresti visto la coperta tutta a pezzi e se, salendo, avessi seguitato a guardarla ogni tanto, ti sares ...

E allora facile facile:

Ci sta na cuperta, s-straccia i s'arrappezza.

Un pò meno:
N viw porta n mort i gli mort soona

Saluti incoraggianti, Amilcare

Ti ringrazio ed intanto vado avanti con:

Ciro, cironte,
la palla sotto il ponte..... Si lancia la palla con la mano che passa sotto la
coscia.
Chi salta... ...

Non è febbraio, ma la luna la cui fase è di 29 giorni, 14 ore e 12 minuti.

E non è l'alloro il solo che "caca zaule" ma, in questo caso, è l'ulivo.

Un caro saluto, Amilcare

Palla al Muro perchè, per giocare, bisognava lanciare la palla contro il muro e riprenderla seguendo le direttive di una cantilena che si recitava.

Surì, surè, tamusé: Battuta di mani.
Tippe - tap ...

I vintinov gli passa, ai trenta n-n-ciarriva. Chi è?

Teng nà cosa vicin alla casa, caca zeul accom nà crapa, crap n-n'è y alloora ke è?

Anni '50, da Casino delle Monache.

E tanti saluti, ...

Palla avvelenata
Un gioco che talvolta spingeva alla violenza e aveva bisogno di spazio.
Un gruppo di giocatori ed una normale palla.

Chi iniziava il gioco lanciava la palla contro il muro o, ...

Era il gioco preferito quando bisognava coinvolgere un numeroso gruppo con tanta voglia di dare sfogo alle energie.
Il gioco cominciava con la conta con la quale, ogni volta, uno dei due, per primo, ...

Il Cucuzzaro, qualche volta cominciava così:

Al Cucuzzaro mio ciamanca ciamanca.
-"Che ciamanca?", rispondeva una voce.
-"Na cocozza".
."E perchè na cocozza?"
-&qu ...

Era il gioco preferito quando bisognava coinvolgere un numeroso gruppo con tanta voglia di dare sfogo alle energie.
Il gioco cominciava con la conta con la quale, ogni volta, uno dei due, per primo ...

Il Cucuzzaro, qualche volta cominciava così:

Al Cucuzzaro mio ciamanca ciamanca.
-"Che ciamanca?", rispondeva una voce.
-"Na cocozza".
."E perchè na cocozza?"
-&qu ...

Grazie Caterina:
Hai ricordato un bellissimo gioco che io non conoscevo e ne aspetto altri.
I miei sono giochi perlopiù da maschi.

Un caro saluto, Amilcare

IL GIRO D'ITALIA
era il classico gioco in auge per un periodo specifico dell'anno. Si giocava, infatti dall'approssimarsi del Giro d'Itala, quello per la Maglia Rosa, alla fine del Tour, il giro di ...

Ogni gioco cominciava con la conta che, oltre a quella classica basata sui numeri, si poteva fare con quelle che si basavano sulle sillabe, come, per esempio:
-Amba-ra-bà -ciccì -coccò, -tre- ci-ve ...

Non ricordo dove, ma, ultimamente, mi è capitato di leggere:
"Attenzione! In questa strada ci sono bambini che giocano" e c'era un bambino che nello spazio tra il muro e il parcheggio, fac ...